Anagni
12.09.2025 - 10:00
Lo stabilimento ex Catalent di Anagni
«L’investimento di Anagni non subirà una battuta d’arresto». A rasserenare gli animi il sindaco Daniele Natalia, dopo un confronto con la Novo Nordisk. La notizia del taglio di 9.000 posti di lavoro, su un totale di circa 64.000 addetti, della multinazionale danese, aveva, infatti suscitato preoccupazione per l’investimento da oltre due miliardi e 800 assunzioni, per l’ampliamento del polo produttivo di Anagni ex Catalent e per la sua trasformazione in polo d’eccellenza per la produzione di farmaci contro obesità e diabete.
Ma, all’indomani dell’annuncio dei tagli, arrivano le prime rassicurazioni.
A sottolineare che non ci sono cambi di programma anche il consigliere regionale Daniele Maura: «L’investimento Novo Nordisk, che vede il presidente Francesco Rocca commissario straordinario per l'attuazione, va avanti. È interesse di tutti noi, e del presidente Rocca in testa – argomenta – che l’investimento vada in porto, e con esso anche il massiccio piano di assunzioni collegato al progetto. Non ci sono state da parte di Novo Nordisk comunicazioni alla Regione relativamente a possibili tagli di personale o modifiche rispetto al piano di investimento – ribadisce Maura – Il presidente Rocca segue con grande attenzione l’iter di attuazione del progetto e non mancherà di tutelare il nostro territorio e il suo comparto industriale ed occupazionale».
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