Conferenza stampa Alvini: «Voglio una squadra umile e con un'identità precisa»

Alvini si presenta ai tifosi e alla stampa. Il nuovo allenatore del Frosinone, dopo aver firmato un biennale, parla così in conferenza stampa.

Passato 

«Le cicatrici che porto dimostrano che sono stato in trincea in questi anni. Ci sono state delle situazioni ma penso di esserne uscito con ancora più consapevolezza. Sono pronto a dare tutto me stesso come ho sempre fatto per fare il massimo. So di venire in un posto molto bello, che chiede sicuramente alla squadra senso di appartenenza, identità, coraggio.

Tattica

«Vedremo una squadra con un'identità precisa, con coraggio e identità. Dobbiamo voler sapere cosa dobbiamo fare, avere un'idea, un metodo. Dobbiamo trasmettere queste idee in campo. La rosa la concorderemo con il direttore e ci lavoreremo sopra. Metteremo gli esterni nelle condizioni migliori per esprimere le proprie qualità. Noi dobbiamo essere a disposizione dei calciatori, non loro a disposizione nostra».

Identità

«L'idea è quella di costruire una squadra con una identità precisa che mostri passione, coraggio, umiltà. Qui sono venuto tre volte e per me è motivo di grande soddisfazione e piacere. Arrivo con grandissima umiltà mettendo tutto me stesso».

Tifosi

«Non prometto loro i risultati ma prometto battaglia, sacrificio, lavoro. Non mi sento di promettere risultati».

Giovani

«Siamo in totale sintonia con il presidente e il direttore».

Principi

«Per me è indispensabile la disciplina, è la prima cosa, il primo mezzo che ci può portare a raggiungere determinati obiettivi. Io do il rispetto e lo pretendo ma quello che cerco è la disciplina».

Esperienza

«Ci vorrà qualche giocatore con un minutaggio maggiore, ma abbiamo le idee chiare. La squadra sarà un giusto mix, sarà una squadra equilibrata tra giovani ed esperienza».

Richieste

«Vediamo la rosa a disposizione. In questo momento non mi preoccupa niente. Non abbiamo ancora un'idea precisa, aspettiamo un attimo. Sicuramente vogliamo costruire una squadra che sia molto aggressiva, che voglia fare la partita, che non si accontenti di aspettare. Non so se giocheremo con una, due o tre punte. Vogliamo un'identità precisa, dinamica e aggressiva».

Caratteristiche

«Sono coerente con le mie idee e con grande voglia. Mi definirei coerente, trasparente, leale».

Staff

«Ci saranno anche volti noti al Frosinone».

Empatia

«Sono arrivato da pochi giorni. Siamo stati a cena in centro e il presidente ci ha portato in macchina in giro per la città. È stata una bella serata, ho visto anche il vecchio Matusa».

Playoff

«Io sono contentissimo di essere qua e questo è già un grande punto di partenza. Oggi iniziamo a camminare con le idee chiare».

Ritiro

«Ci sarà da fare tanta fatica. L'obiettivo è costruire una squadra con una comunità di intenti».

Amichevoli

«Avremo cinque amichevoli che renderà note la società. È già tutto programmato».

Toscani

«Siamo gente vera, verace. Lavorare qui, in Ciociaria, è un'esperienza significativa e importante. Io l'anno scorso ho avuto modo di conoscere la Calabria e spero di trovarmi bene anche qui quest'anno».