Rubano rame in pieno giorno e tentano la fuga. Arrestati

Ha dell'assurdo quanto accaduto a Castelliri, dove due uomini in pieno giorno hanno smontato pezzi di rame da un'abitazione: notati dal vicinato, che si è avvicinato incuriosito e sgomento, i due si sono dati alla fuga, portando con loro il bottino. Tra le persone accorse anche il proprietario di casa, nonché agente della Polizia Penitenziaria in servizio a Frosinone. L'uomo ha inseguito i due, riuscendo a recuperare parte della refurtiva. Il ladro si è comunque dato alla fuga ma l'inseguitore, una volta giunta sul posto la pattuglia dei carabinieri di Isola del Liri, ha indicato loro la direzione, permettendo l'arresto. L'uomo ha 45 anni ed è di Veroli. Il secondo malvivente si è invece dileguato ma un cittadino presente al momento del furto lo ha "seguito" con lo sguardo, riuscendo a vedere che si era lanciato in una boscaglia per addentrarsi nei terreni. L'uomo è poi ricomparso con una maglia e un giubbotto diversi, pensando di passare inosservato. Il cittadino che lo aveva tenuto sott'occhio lo ha però riconosciuto e ha chiamato i carabinieri. Si tratta di un uomo di 28 anni del Gambia. 

I due, dopo le formalità di rito, sono stati portati nelle camere di sicurezza dei carabinieri di Sora e il giorno dopo portati in udienza per la convalida e il rito direttissimo. Il quarantacinquenne è stato immediatamente condannato alla pena di un anno di reclusione e al pagamento di una multa, con immediata sottoposizione all’obbligo di firma. Per il cittadino gambiano, visto il lasso di tempo intercorso tra il fatto e l’arresto non è stato possibile procedere alla convalida ed al rito direttissimo. Rimane a suo carico la denuncia in stato di libertà e conseguirà il processo. Intanto per entrambi verranno avviate le procedure per l’allontanamento dal Comune di Castelliri con Foglio di Via Obbligatorio.