Agguato allo stadio contro i tifosi

Mancavano pochi minuti alla fine della partita, il risultato era di 3-0 a favore del Santi Pietro e Paolo sull’Atletico Veroli, gara valevole per il campionato di calcio di Prima categoria. Fino a quel momento non c’era stata la minima tensione sia in campo sia sugli spalti, nessuna scintilla, quando all’improvviso all’esterno dell’impianto sportivo di via Londra a Latina si vede arrivare un gruppo di persone. Sono a volto coperto e cercano di entrare in contatto con il gruppo di tifosi del Veroli che hanno seguito la squadra nella trasferta nel capoluogo pontino. Non c’è il contatto fisico con gli ospiti che si rifugiano in un’area dietro una porta, a ridosso degli spogliatoi, grazie al provvidenziale intervento dei dirigenti della società del Santi Pietro e Paolo. Il drappello di uomini incappucciati con bastoni e anche qualche catena, prende di mira il bus che ha portato la squadra di calcio dell’Atletico Veroli a Latina: in frantumi i fanali, ammaccata anche una fiancata.

In campo i giocatori all’inizio non capiscono, si guardano, poi intuiscono che sta accadendo qualcosa. L’azione dura una manciata di minuti e all’arrivo della polizia il gruppo si dilegua. «Sono sbucati all’improvviso e li abbiamo visti che andavano verso la tribuna dove c’erano i nostri tifosi, voglio ringraziare la società del Santi Pietro e Paolo per quello che ha fatto, i nostri tifosi sono stati fatti entrare vicino agli spogliatoi e per fortuna si sono rifugiati lì», racconta un dirigente del Veroli.

Dopo l’arrivo della polizia la tensione è svanita ed tornata la calma. Il bus della squadra ospite è stato scortato da due pattuglie fino a Sezze. Le indagini sono affidate agli agenti della Questura di Latina e della Digos e sono orientate per stabilire un eventuale collegamento con qualche episodio precedente avvenute nel girone di andata tra squadre pontine e squadre ciociare che possa aver innescato una ritorsione. Quando è avvenuto l’episodio si stava giocando nell’impianto di via Bruxelles, a Latina, la partita sempre di Prima Categoria tra Agora Santa Rita e Cisterna Calcio, quest’ultima milita nello stesso girone dell’Atletico Veroli e lotta per i primi posti. Gli inquirenti valutano se possa esserci un collegamento con un episodio avvenuto nella gara di andata quando il Cisterna aveva giocato a Veroli. Per la polizia l’azione sembra essere stata pianificata. Al vaglio degli investigatori le immagini delle telecamere che si trovano nella zona di viale Le Corbusier.