Autotrenista legato e rapinato

È stato trovato nella cabina dell’autocisterna. Era legato. A lanciare l’allarme alcuni dipendenti della ditta per cui lavora, perché non riuscivano a contattarlo. Di lui si erano perse le tracce. Ieri mattina, intorno alle 11, la scoperta. L’autocisterna era in una piazzola di sosta sulla Ss 156 nel territorio di Giuliano di Roma. Nella cabina il camionista, immobilizzato. Aveva vissuto attimi di terrore. Minacciato, legato e rapinato un autotrenista di 50 anni della provincia dell’Aquila. Portato via, dai banditi in azione, il gasolio per autotrazione che trasportava. Indagini subito avviate dai carabinieri. Gli accertamenti proseguono per cercare di risalire ai banditi.

La ricostruzione

Il camionista, era partito nella notte tra giovedì e venerdì da Avezzano, era diretto a Roma. Ma nella Capitale non è mai arrivato. Nel territorio ciociaro è stato rapinato da alcuni banditi. I malviventi lo hanno immobilizzato, legandolo con delle fascette. Impossibilitato, quindi, a lanciare la richiesta di aiuto. I colleghi, non riuscendo a contattarlo, si sono subito allarmati, capendo che fosse successo qualcosa di grave. Hanno così contattato il numero unico di emergenza, 112, per segnalare il fatto che del camionista si erano perse le tracce.

Le ricerche

Subito sono state avviate le indagini della polizia e dei carabinieri. Indagini che hanno portato a trovare il cinquantenne legato nella cabina dell’autocisterna. L’uomo ha raccontato di essere stato rapinato. I malviventi hanno trafugato il gasolio per autotrazione. Accertamenti in corso dei carabinieri della stazione di Giuliano di Roma, con l’ausilio dei colleghi della sezione operativa e del nucleo investigativo.