Cerca

Processo Mollicone

"Tuzi disse che Serena non uscì dalla caserma"

Il racconto di Marco Malnati, amico di Santino Tuzi e testimone chiamato dall'accusa per riferire in aula le confidenze del brigadiere morto suicida nel 2008

"Tuzi disse che Serena non uscì dalla caserma"

"Santino mi disse che lui aveva visto entrare Serena in caserma e non l'aveva più vista uscire": queste le parole pronunciate davanti alla prima Corte d'assise d'appello di Roma da Marco Malnati, amico di Santino Tuzi e testimone chiamato dall'accusa per riferire in aula le confidenze del brigadiere morto suicida nel 2008. Versione diversa da quella fornita in primo grado. Alla domanda relativa al motivo per il quale non fosse stato tanto preciso nel precedente confronto, Malnati ha risposto: "Avevo paura ma adesso le figlie sono grandi". "Prima non avevo parlato per paura, ma adesso se mi devono ammazzare, lo facessero pure". Una testimonianza shock che si aggiunge a quelle degli altri tre testi ascoltati oggi nell'udienza di chiusura dell'istruttoria dibattimentale che termina oggi a Roma per il processo di secondo grado a carico di Marco Mottola, il padre Franco la madre Anna Maria e per gli ufficiali Quadrale e Suprano assolti in primo grado con formula piena.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione