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Frosinone
05.12.2025 - 09:00
Riccardo Mastrangeli ha convocato una riunione con i capigruppo della maggioranza. È fissata per martedì 9 dicembre alle ore 16.30. Il Sindaco vuole capire chi sta con lui. Ma anche rendersi conto se ci sono i presupposti (numerici, amministrativi, politici) per completare la consiliatura. E di conseguenza votare il bilancio. E quindi appoggiarlo nella primavera del 2027, visto che lui non ha mai fatto mistero di puntare al mandato bis.
La novità degli ultimi giorni è stata quella del passaggio del consigliere Christian Alviani alla nuova lista civica Identità Frusinate, fondata dall’imprenditore edile Marcello Nanogits, che è anche il segretario. Alviani nel giugno 2022 è stato eletto nella Lista Ottaviani, dalla quale è uscito nell’aprile 2025 per aderire a Forza Italia. Dopo otto mesi, però, l’addio agli “azzurri”. In questo modo Christian Alviani torna a sostenere Riccardo Mastrangeli, che quindi porta la coalizione trasversale a quota 17 su 33. Numero che potrebbe salire di qualche unità, considerando il pressing in atto nei confronti di alcuni dei consiglieri cosiddetti “dissidenti”. Allo stesso modo resta aperto il discorso con la Lista Marzi: nel 2025 Domenico Marzi, Carlo Gagliardi e Alessandra Mandarelli hanno più volte tenuto il numero legale. Inoltre hanno avanzato una serie di richieste amministrative per aprire un confronto pure sul piano programmatico.
Il ragionamento che Mastrangeli ha fatto ai fedelissimi è il seguente: “Mi avevano chiesto di trovare il diciassettesimo, l’ho fatto (ndr: il riferimento è a Christian Alviani), per quale motivo non dovrebbero sostenermi? Se poi intendono mandarmi casa, allora si assumeranno la responsabilità di aver fatto cadere un’Amministrazione di centrodestra”. Il gruppo di Fratelli d’Italia (5 consiglieri), il presidente dell’aula Massimiliano Tagliaferri (indipendente) e Andrea Turriziani (Lista Marini) nel corso dell’ultima seduta ordinaria hanno voluto lanciare un messaggio chiaro sia al sindaco Mastrangeli che alla “galassia della Lega” che fa riferimento al deputato e coordinatore provinciale del Carroccio Nicola Ottaviani e al vicesindaco Antonio Scaccia. Vale a dire che senza di loro il numero legale non c’è. E che diventa difficile approvare le delibere in aula. Sia in prima che in seconda convocazione. Per loro la via maestra dovrebbe essere quella di una seria e approfondita verifica politico-amministrativa, magari preceduta da un azzeramento della giunta. Opzione, quest’ultima, che però Mastrangeli non intende prendere in considerazione. In ogni caso per Fratelli d’Italia, Massimiliano Tagliaferri e Andrea Turriziani è necessario effettuare un’operazione di “riproporzionamento” della giunta. Adeguando la rappresentanza all’attuale consistenza numerica. Il ragionamento è questo: “La “galassia della Lega” conta 7 consiglieri ed esprime nella sostanza 5 assessori. Anzi 6. L’altro schieramento ha altrettanti consiglieri, 7, ma indica soltanto 2 assessori”. Il nodo del contendere è questo. Poi ci sono le grandi manovre in vista delle elezioni del 2027. Con Fabio Tagliaferri, presidente e amministratore delegato di Ales, che non si è nascosto. Rilevando: «Ho dato la disponibilità al mio partito, Fratelli d’Italia, di candidarmi a sindaco di Frosinone, qualora una scelta del genere dovesse essere funzionale». Le frizioni tra Fratelli d’Italia e la Lega non sono certo un mistero al Comune di Frosinone. Restando nell’ambito del centrodestra, Forza Italia ha ribadito il no al Mastrangeli bis. Maurizio Scaccia e Pasquale Cirillo hanno sottolineato: «La situazione attuale è l’immagine di questa consiliatura ormai alle battute finali. Forza Italia resta convinta della scelta di coerenza con la cittadinanza. Non potremmo mai pensare ad un sostegno all’attuale Sindaco senza l’accoglimento dei punti programmatici che abbiamo delineato, primo fra tutti la riapertura della piazzetta dello Scalo». Il vertice di martedì tra Riccardo Mastrangeli e i capigruppo sarà sicuramente indicativo.
Dicevamo della novità della lista civica Identità Frusinate, della quale fa parte il consigliere Christian Alviani. Si stanno registrano diverse adesioni, di professionisti come Americo Acerra, Maurizio Ciotoli (già assessore al Comune di Frosinone), Andrei Stefanescu, Gian Marco De Robertis, Luca Di Pietro Paolo, Massimo Sulli, Maria Rosaria Boschieri. Quest’ultima, Maria Rosaria Boschieri, alle ultime elezioni comunali del 2022 si è candidata nella lista del Partito Democratico. Ottenendo ben 289 preferenze e risultando la prima dei non eletti. La lista Identità Frusinate potrebbe aumentare il numero dei consiglieri. L’obiettivo è arrivare a 2 o 3. In quel caso potrebbe avere una rappresentanza in giunta e un nome come quello di Maria Rosaria Boschieri potrebbe essere tenuto in considerazione. Ma al momento si tratta di ragionamenti e ipotesi che non hanno alcuna ufficialità.
Sul tavolo c’è il futuro della coalizione trasversale per i prossimi diciotto mesi. Da un lato Riccardo Mastrangeli vuole capire le mosse di Fratelli d’Italia, Massimiliano Tagliaferri e Andrea Turriziani. Dall’altro questi ultimi chiedono risposte al Sindaco. Sul “riproporzionamento” della giunta, su alcune tematiche amministrative (specialmente in tema di mobilità urbana) e sul rapporto con Fratelli d’Italia, partito di maggioranza relativa ad ogni livello. Oltre che gruppo consiliare che per almeno due anni ha rappresentato la “guardia pretoriana” del Sindaco quando ci sono state le tante fratture con i “dissidenti”. Il vertice di martedì può essere un bivio. Forse.
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