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Frosinone

Pizzutelli: «Perso il finanziamento per la riqualificazione del mercato»

Il consigliere attacca: «La giunta non è stata in grado di utilizzare il finanziamento. La Regione aveva anticipato delle risorse». Sul tavolo c’era la riqualificazione degli stalli di Selva Piana

Pizzutelli: «Perso il finanziamento per la riqualificazione del mercato»

Che fine hanno fatto i 200.000 euro destinati alla riqualificazione del mercato comunale del giovedì?. «La verità è che l’amministrazione ha perso il finanziamento regionale e non hanno avuto neanche il coraggio di ammetterlo». Il riferimento è all’ultima seduta del question time del 5 novembre e a parlare è Anselmo Pizzutelli, consigliere comunale della Lista Mastrangeli e leader dei “dissidenti”.

Pizzutelli punta il dito contro la giunta sostenendo che «non è stata in grado di utilizzare i fondi che potevano essere utili alla riqualificazione degli stalli del mercato di Selva Piana. Anziché sfruttarli sono andati persi e li hanno dovuti restituire». Nel corso dell’ultima seduta il consigliere ha posto la questione chiedendo chiarimenti in merito al finanziamento. Ma le risposte non sono arrivate. E non era neanche la prima vota. Spesso nell’aula di Palazzo Munari l’esponente della Lista Mastrangeli (da mesi ormai all’opposizione) ha chiesto conto del fondo senza però ottenere chiarimenti. Ma nei documenti è venuta poi fuori la verità.

«A tale finanziamento fu dato grande rilievo dai media e come accade normalmente per tutte le richieste di finanziamento, anche quando le opere non vengono poi portate a compimento, ritengo sia opportuno informare sia i cittadini sia i consiglieri sullo stato effettivo di utilizzo dei fondi – afferma Pizzutelli – Ritengo fondamentale, anche su questo tema, garantire trasparenza e piena informazione, perché ogni investimento pubblico deve rispondere non solo a criteri tecnici ed economici, ma anche alla fiducia dei cittadini e alla responsabilità amministrativa».

Il finanziamento
Stiamo parlando di un finanziamento comparso per la prima volta nel bollettino della Regione Lazio il 24 maggio 2022. Poi seguito da altri documenti in cui però si chiedeva prima un sollecito e poi la restituzione. «Non solo le risorse erano state concesse – prosegue Pizzutelli – addirittura erano stati erogati 40.000 euro di anticipo e trasferiti alle casse del Comune». Poi nel momento in cui la Regione Lazio ha sollecitato una serie di documentazioni, il Comune ha cominciato a chiedere proroghe, fino a quando il fondo non è stato revocato. «Allora – conclude – alla politica degli annunci fatta di reel postati sui profili social, di belle fotografie, di comunicati che sanno più di propaganda che di informazione, una propaganda elettorale che va avanti da tre anni ormai, non seguono i fatti. Per cui all’Amministrazione dico che se prendiamo i finanziamenti, utilizziamoli i soldi. Se apriamo i cantieri, eseguiamo poi i lavori. E soprattutto se iniziamo i lavori, concludiamoli, portiamoli a termine e inauguriamole le opere. Altrimenti questa non è la “Frosinone del fare” come sostengono».

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