Ora il Frosinone aspetta tranquillo la Corte d’Appello

Dopo che nella giornata di giovedì il Tribunale Federale Nazionale ha confermato gli 8 punti di penalizzazione del Brescia, di cui 4 da scontare per la stagione appena conclusa e altrettanti in quella successiva, la domanda che tutti si pongono è cosa succederà adesso. Il club lombardo ha già annunciato in un comunicato ufficiale che sta preparando un altro ricorso alla Corte d’Appello.

“Il Brescia Calcio - recita lo stesso - prende atto della decisione del Tribunale Federale Nazionale. A questo punto esaminerà le motivazioni anche con riguardo a tutte le articolate difese che sono state portate all’attenzione dei Giudici federali e si riserva fin da adesso di presentare reclamo alla Corte Federale d’Appello per la penalizzazione di 4 punti per questa stagione e altrettanti per quella successiva”.
Adesso i legali delle rondinelle avranno sette giorni per presentare l’annunciato ricorso all’organo che rappresenta l’ultimo grado di giudizio sportivo federale. Poi ci saranno altri 5 giorni prima dell’udienza che al momento è stata fissata per il 12 giugno.

Tutto secondo programma
Una mossa scontata da parte della società del presidente Massimo Cellino, così come lo era stata qualche mese fa da parte del Cosenza, che era stato sempre penalizzato di 4 punti (scontati nel campionato da poco concluso) a causa delle stesse inadempienze del Brescia verso Irpef e Inps. Ricorso che la Corte d’Appello ha respinto confermando quanto stabilito dal Tribunale Federale Nazionale. E la stessa cosa dovrebbe accadere anche questa volta e, quindi, qualche giorno più tardi (15 e 20 giugno) come stabilito dalla Figc si giocherà il play out tra la Salernitana e la Sampdoria, mentre il Frosinone sarà ufficialmente salvo e potrà iniziare a pensare alla nuova stagione.