Frosinone
23.01.2025 - 15:00
Un mezzo della Super Eco, il nuovo gestore del servizio di raccolta dei rifiuti urbani nel capoluogo ha iniziato il 19 dicembre
Gara dei rifiuti, nuovo ricorso. L’ex gestore, la De Vizia Transfer, si è rivolto al Tar contro la determinazione dello scorso 22 novembre del Comune di Frosinone con la quale si disponeva la proroga del servizio - a gara ormai conclusa in favore della Super Eco e nelle more dell’aggiudicazione - per un altro mese, fino a tutto il 2024, «e, nel caso in cui il tribunale amministrativo dovesse sciogliere la sospensiva, anticipare, il prima possibile, il trasferimento dell’impresa in coerenza con la diffida ricevuta». La Super Eco, dal canto suo, aveva diffidato l’ente per la conclusione prima possibile dell’affidamento del servizio che si era aggiudicato.
L’udienza non è stata ancora fissata, ma intanto la giunta Mastrangeli ha incaricato il legale Marina Giannetti dell’avvocatura comunale per rappresentare in giudizio le ragioni dell’ente.
Decisione assunta a seguito di un’ordinanza, del 13 dicembre, dello stesso Tar che non ha accolto la sospensiva richiesta dalla Sangalli sostenendo l’assenza «del fumus boni juris, in merito al periculum» ritenendo che «nel bilanciamento dei contrapposti interessi, nelle more della decisione di merito, appaiono prevalenti quelli pubblici all’avvio dell’affidamento del servizio con l’aggiudicataria Super Eco s.r.l., risultando, altresì, che il gestore uscente ha impugnato l’ultimo provvedimento di proroga con ricorso attualmente pendente innanzi a questo tribunale, avendo comunicato all’amministrazione “di non accettare e voler contestare in ogni sede la richiesta di prosecuzione del servizio oltre la scadenza”». Come, del resto, poi accaduto. Il che ha portato il Comune a decidere per «l’immissione in servizio di urgenza» della Super Eco.
Dal canto loro, la De Vizia e la Urbaser, che si erano aggiudicate il servizio in associazione temporanea d’impresa, a gennaio del 2017, e poi avevano ricevuto una serie di proroghe per continuare a lavorare nel capoluogo in attesa della conclusione della nuova gara, avevano precisato che «non hanno mai rifiutato di continuare ad assicurare il servizio pubblico di gestione dei rifiuti fino al subentro del nuovo operatore, ma che stanno unicamente cercando di tutelare i propri diritti ed interessi a seguito di talune decisioni dell’amministrazione relative ad aspetti contrattuali. In tale spirito di responsabilità, per evitare danni ulteriori e possibili disservizi, le aziende confermano che assicureranno i servizi fino al subentro del nuovo appaltatore, ferma restando la contestazione dei profili di illegittimità dell’operato dell’amministrazione sollevate con i contenziosi pendenti».
Va detto, peraltro, che già sul bando del nuovo servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, che prevede la tariffa puntuale, c’erano stati dei ricorsi presentati da diverse società, tra cui anche la stessa De Vizia, ricorsi che poi erano stati o respinti o ritirati. Così la gara era andata avanti fino all’aggiudicazione in favore della Super Eco, società che opera in diversi comuni ciociari e non solo quali Catania (lotto nord), Pico, Cervaro, Carinola, Caianello, Pescasseroli, Unione Cinque Città, Sant’Elia Fiumerapido, San Vittore del Lazio, San Gennaro Vesuviano, Forio, Lacco Ameno.
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