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Frosinone

Maggioranza: nuovo esame per i gruppi

La seduta consiliare di domani sarà un nuovo test per capire gli attuali numeri della maggioranza. Il problema è tutto di carattere politico e riguarda i futuri assetti del centrodestra sul piano elettorale

Maggioranza: nuovo esame per i gruppi

L’immagine di una seduta del consiglio comunale

La seduta del consiglio comunale si terrà domani, in seconda convocazione, a partire dalle ore 19.30. All’ordine del giorno un solo punto: realizzazione di opere di urbanizzazione in area Peep-sottozona via America Latina. Si discuterà di lavori di realizzazione stradale, verde pubblico, parcheggi e servizi. Ma soprattutto dell’approvazione del progetto di fattibilità tecnico economica ex decreto legislativo numero 36/2923, per l’adozione della variante urbanistica semplificata e contestuale apposizione del vincolo preordinato all’espropriazione ai sensi dell’articolo 19 Dpr 327/01 e articolo 50 bis legge regionale 38/99. Sarà importante verificare quanti esponenti della maggioranza saranno in aula e con quanti e quali numeri la delibera verrà approvata. La situazione nel centrodestra è consolidata ormai da luglio. Quando 5 consiglieri hanno optato per l’appoggio esterno: Pasquale Cirillo e Maurizio Scaccia (Forza Italia), Anselmo Pizzutelli e Maria Antonietta Mirabella (Lista Mastrangeli) e Giovanni Bortone (Lega). Vero che hanno partecipato ad un vertice di maggioranza (su invito di Mastrangeli), ma sul piano politico l’ipotesi di una ricucitura non è sul tavolo.

Fra l’altro tra Forza Italia e Lega ci sono delle situazioni aperte e delle distanze enormi. Pensiamo alla verifica in corso alla Regione Lazio, ma pure alle dinamiche nazionali su temi specifici. Da capire altresì le scelte di FutuRa, il gruppo formato da Giovambattista Martino, Teresa Petricca e Francesco Pallone. Quest’ultimo ha la delega allo sport. FutuRa non risparmia critiche quando lo ritiene opportuno. Non ha rivendicato assessorati, ma ha posto un paletto importante per dire ad opzioni di apertura nei confronti delle opposizioni. Attualmente il centrodestra può contare su 17 consiglieri sui 22 iniziali. Proprio perché in 5 sono all’appoggio esterno. Senza i 3 consiglieri di FutuRa si scenderebbe a quota 14 (su 33). Ora, il meccanismo della seconda convocazione e le divisioni all’interno delle opposizioni di centrosinistra hanno determinato che la maggioranza non sia mai andata “sotto” in ventotto mesi di consiliatura. Però scendere a 14 avrebbe comunque degli effetti. Nei gruppi di maggioranza il sentiment è quello di non avere “battitori liberi”.

Non va dimenticato che al momento gli assessori in giunta sono 8, mentre si può arrivare a 9. E che il sindaco Riccardo Mastrangeli ha diverse deleghe che gestisce ad interim. In prospettiva si tratta di uno spazio di “agibilità politica” per eventuali trattative finalizzate a puntellare la maggioranza. Recentemente sono state assegnate tre deleghe ad altrettanti consiglieri comunali. E precisamente: politiche giovanili a Mario Grieco (Lista Ottaviani), servizi civici, demografici ed elettorali a Sergio Crescenzi (Fratelli d’Italia), protezione civile a Corrado Renzi (Lista per Frosinone). Dicevamo delle opposizioni. La Lista Marini, rappresentata da Andrea Turriziani, nell’ultimo anno ha inviato (e ricevuto) segnali di apertura nei confronti del Sindaco. Sul piano formale però nessuna ufficializzazione. Nelle ultime sedute consiliari la Lista Marzi, che conta 4 consiglieri, ha votato alcune delibere. Per esempio quelle del riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio. L’ex sindaco Domenico Marzi ha spesso sottolineato che un’opposizione costruttiva deve guardare anche al superiore interesse della città. Per il resto, il Psi va avanti lungo una linea politica consolidata da anni, la stessa che ha portato nel 2022 Vincenzo Iacovissi a candidarsi a sindaco per conto proprio. Il Partito Democratico sta rimodulando linea e strategia, anche in vista delle elezioni del 2027. Il Polo Civico è in fase di osservazione e di riflessione. Insomma, la partita è interna alla maggioranza. Come sempre.

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