Serie B
08.12.2025 - 17:21
Il Frosinone è inarrestabile. Dopo i due successi di fila in trasferta, la squadra ciociara ha ribadito il suo momento di grazia travolgendo la Juve Stabia di Ignazio Abate. È stata davvero una recita sontuosa quella dei giallazzurri ciociari, che hanno annichilito un’avversaria capace di mettere in grande difficoltà le altre big. Ma allo Stirpe, suo malgrado, il team campano ha fatto da pallida comparsa.
LA CRONACA
La Juve Stabia parte con piglio battagliero e un’incursione di Cacciamani mette subito in ansia la retroguardia ciociara, ma la replica frusinate è ancor più pericolosa e affidata al solito Ghedjemis.
LA RIPRESA
La seconda frazione vede una Juve Stabia che almeno in avvio prova a spaventare i ciociari e a riaprire la gara, al 50’ con Pierobon che però non trova la coordinazione giusta e due minuti più tardi con Candellone, anche lui impreciso al momento di finalizzare.
È un lampo o poco più, perché ricomincia la recita ciociara, un monologo fatto di ripartenza veementi e assedio vero e proprio alla porta campana.
Capitolano, Ignazio Abate e i suoi, al 61’: Calò dipinge dalla bandierina, Calvani si avvita come un contorsionista per trovare l’impatto vincente con la sfera. E fa il 2-0.
La Juve Stabia capisce che sarà un pomeriggio senza gloria e il Frosinone dilaga: corre il 65’, quando Cichella porge un delizioso assist a Kvernadze, che è rapido e preciso nello scaricare alle spalle dello sconsolato Confente.
Il Frosinone non si contenta del triplo vantaggio e un tiro cross di Ghedjemis al 79’ per poco non si traduce nella quarta marcatura. Va vicino al poker anche Raimondo, prima di lasciare il campo per Zilli.
Ci prova reiteratamente la squadra giallazzurra, che ha fame e voglia anche quando è sul 3/0, a testimonianza di una straordinaria mentalità vincente. Il punteggio però non cambia più. Il Frosinone aggancia così la vetta.
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