Alvini: «Soddisfazione per la vittoria, continuiamo così»

Il Frosinone vince e convince contro la Virtus Entella. Mister Alvini, in conferenza stampa, parla così dopo il 4-0.

«A Marassi abbiamo fatto una grande partita, ma ci sta che la qualità di alcuni giocatori possa venir fuori. In queste dieci partite di campionato, più due di Coppa Italia, noi abbiamo messo idee e identità. Siamo una squadra giovane e abbiamo sempre messo in campo una certa identità. Quando vinci queste gare c'è soddisfazione per i giocatori, per lo staff. Serve ora continuare a lavorare per poter migliorare».

«La partita è stata complicata. Al di là del risultato, anche troppo pesante anche se meritato, nel primo tempo abbiamo avuto 7-8 minuti in cui abbiamo perso alcune situazioni e rischiato di prendere gol. Ma ci sta, succede in tutte le partite di Serie B. Il livello delle squadre si equivale. Questo è il calcio della Serie B di oggi. Do merito alla squadra per averla vinta e condotta. Bene da questo punto di vista ma ci sono ancora tanti step da dover fare».

«Nel primo tempo abbiamo perso alcune situazioni in inserimento loro. In un paio di situazioni potevamo far meglio. Loro hanno due mezze ali, sono molto fastidiose e lo hanno dimostrato in diverse situazioni. Noi potevamo far meglio in quei momenti. La difficoltà della partita sta in quello. Abbiamo fatto molto bene nel secondo tempo».

«I sette giocatori che sono fuori per infortunio torneranno dopo la sosta».

«La squadra è in equilibrio e consapevole del percorso e dei miglioramenti che vuole fare. Le due sconfitte sono state prese troppo negativamente. Secondo me possiamo fare tutti quanti un percorso di crescita per aiutare la squadra. Questa è la squadra più giovane del campionato, c'è bisogno di accompagnarla. Se perdi una partita importante con una squadra come il Monza, e la perdi con delle situazioni che potevano girare in maniera diversa, c'è un lavoro costruttivo di critica da fare».

«Sono contentissimo di Raimondo, Zilli e Vergani. Stanno facendo un lavoro importante, sono strafelice. Invito tutti a vedere lo storico di questi calciatori. È merito della società, del direttore che li ha pescati. Per me stanno facendo cose importanti ma sta a loro potersi migliorare, stupire, essere ambiziosi e fare qualcosa con umiltà. Merito alla società che li ha pescati».

«Lo stadio ha spinto in maniera incredibile, la curva ha cantato fino alla fine. Tutto questo aiuta i ragazzi. Li abbiamo sentiti anche a Genova, soprattutto a fine partita. Sono stati fantastici».

«Abbiamo le idee chiare, vogliamo far bene e rispettare i punti che il presidente ci ha chiesto: impegno, coraggio, lealtà, rispetto. C'è grande sintonia, questo aiuta i risultati. Vogliamo far bene e far crescere i giocatori che abbiamo. Il campionato è lungo e difficile, le partite sono sul filo del rasoio, ma noi cerchiamo di dare il massimo per far divertire la gente. Abbiamo impegno, voglia, passione e idee. Continuiamo così».

Le parole di Oyono

«Il lavoro che facciamo, che mettiamo sul campo in allenamento, è la cosa più importante. Abbiamo un mister che ci spinge tanto, che ci carica tanto. Arriviamo a ogni partita con lo spirito giusto, con la voglia di far bene. Ci dà tanta energia, abbiamo fiducia in noi e questo ci aiuta tanto».

«Questa è stata la mia miglior prestazione. Esco da questa partita con l'assist, che magari meritavo anche di fare in altre partite. Fa sempre piacere contribuire ai gol: è una delle mie migliori gare».

«Questa sera la prima cosa che ho guardato sono i risultati di quelli davanti a noi. Non so chi c'è dietro di noi, so chi c'è davanti».