Frosinone Calcio
19.09.2025 - 21:44
Foto di Federico Proietti
Massimiliano Alvini parla in conferenza stampa dopo la fine del match contro il Sudtirol. «La partita l'abbiamo buttata noi. Avevamo in mano l'occasione per andare 3-0. È vero che non avevamo i cambi a centrocampo ma non c'entra niente. C'entra un rigore che potevamo evitare. Questi sono due punti persi. La squadra ha onorato l'impegno, ci ha messo spirito, entusiasmo, passione, idee, caratteristiche importanti che la gara richiedeva. Era bellissimo, eravamo custodi della nostra festa. Volevamo vincere, ma abbiamo commesso qualche ingenuità».
«Questi errori non sono figli di nessuna problematica. Abbiamo avuto l'occasione di andare sul 3-0: dall'altra parte c'era una squadra che ha un'esperienza superiore alla nostra, un'età media più alta. Poi ci sta l'inerzia della partita. Il Frosinone la partita l'ha approcciata bene ma bisogna lavorare per migliorare. La partita l'abbiamo fatta, ma dall'altra parte c'è sempre un avversario».
«Nel secondo tempo abbiamo fatto meno gioco lungo, ma abbiamo preso gol al 75' e fino a quel momento lì abbiamo tenuto in mano la gara. Ci siamo disuniti in certi momenti ma ci lavoreremo. Siamo in un percorso e siamo una squadra giovane».
«Monterisi si è sentito male, per quello l'ho sostituito».
«La parola turnover non mi appartiene. Faccio scelte, non faccio mai turnover. Andiamo avanti su questa strada».
«Raimondo si è sentito male stanotte: aveva 38.5 di febbre. Antony Oyono era stanco. Zilli l'abbiamo preservato».
«Per quanto riguarda Kone, mi sento di ringraziare i massaggiatori e i fisioterapisti. Hanno fatto un lavoro straordinario per mettere in campo i giocatori. Hanno lavorato per rimettere a posto Ben e tutti gli altri. Deve ancora lavorare tanto. Questa sera si è messo a disposizione, è grande il merito dello staff. Ha tanto da poter lavorare».
Parla Calvani
In conferenza stampa ha preso parola anche il giovane difensore Calvani. «Al rientro del secondo tempo, sul 2-0, loro hanno tenuto ritmi molto alti che hanno tenuto meno nel primo tempo. Resta il fatto che sul 2-0, in una categoria come questa, non puoi permettere agli avversari di rimontare di due gol. Dobbiamo rimanere più lucidi anche quando abbassiamo il ritmo perché il dispendio energetico è alto».
«Dobbiamo crescere sotto l'aspetto mentale. Concedere due gol in questa maniera quando sei sopra 2-0, è un peccato. Sono due punti buttati. Dobbiamo fare uno step di crescita che per come lavoriamo e per come ci mette in campo il mister, siamo sicuri che arriverà».
«Sono molto contento della fiducia del mister, cerco di fare sempre il massimo. Mi sto trovando molto bene con l'ambiente Frosinone».
«Questi minuti finali ci fanno tornare con i piedi per terra, senza abbassare l'attenzione».
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