Serie B
21.08.2025 - 15:00
Empatia. È questa la parola chiave della stagione del Frosinone, detta e ripetuta in numerose occasioni dal presidente Stirpe e non soltanto. Proprio per rafforzare il legame con il proprio pubblico, la società ha scelto di organizzare una serata di presentazione nella quale la squadra incontrerà, sul campo dello “Stirpe”, i tifosi. L’appuntamento è fissato per oggi, alle 19. Dopo l’allenamento a porte aperte, ci sarà modo per le presentazioni ufficiali: i giocatori e lo staff parleranno al pubblico giallazzurro, a pochi giorni dall’inizio del campionato.
Domenica sera, infatti, allo “Stirpe” arriverà l’Avellino. Per la squadra di Alvini la prova è importantissima: cominciare con il piede giusto darebbe ulteriore fiducia dopo la bella prova di Monza, con tanto di vittoria e passaggio del turno in Coppa Italia. Sbagliare, infatti, non è consentito. A proposito di campionato, ad arbitrare il match d’esordio di domenica sera contro l’Avellino sarà Federico Dionisi della sezione de L’Aquila, con Marcello Rossi di Biella e Ayoub El Filali di Alessandria come assistenti. Al Var ci sarà Antonio Giua della sezione di Olbia con Daniele Paterna di Teramo all’AVAR.
Si presenta Lolic
Mentre la testa è già sul campo, in casa Frosinone proseguono le presentazioni dei nuovi acquisti. Nella giornata di ieri è stato il turno di Eldin Lolic, portiere classe 2004 arrivato in estate. Il giovane estremo difensore conosce già l’Italia, avendo giocato in passato con il Cagliari. «Il mio procuratore quando ero in vacanza mi ha chiamato e mi ha detto che il Frosinone stava cercando un portiere. Ho detto subito di sì, il Frosinone è una grandissima società e io sono pronto» ha raccontato il portiere.
L’impatto è stato ottimo fin da subito: «Sono arrivato subito in ritiro, loro mi hanno accolto fin da subito come una grande famiglia. Ci sono tanti bravi ragazzi e giocatori».
Per Lolic, tanta è la voglia di cominciare, anche grazie al feeling immediato che si è creato con mister Alvini: «Lo ritengo un allenatore molto forte, che spiega bene le cose in campo e aiuta i giovani a crescere. Ci tiene a farci sentire una famiglia».
Poi, anche un commento sull’ambiente giallazzurro: «Conosco bene il Frosinone: l’ho affrontato tre anni fa con il Cagliari anche se io ero in panchina. La curva e i tifosi sono molto caldi».
Alla fine, per Lolic, un commento sui colleghi di reparto: «Sherri lo conosco, giocava al Cagliari, ed è albanese mentre io bosniaco, quindi siamo vicini. Conosco anche Palmisani: sono due portieri molto forti. Mi devo allenare bene perché loro sono due grandi giocatori». In conclusione, poi, un commento su hobby e passioni al di là del calcio: «Fuori dal campo mi piace molto uscire, andare a mangiare con la mia famiglia ma anche stare a casa senza fare niente di speciale».
Le idee, per Lolic, sono già molto chiare, così come per i compagni. In casa Frosinone è tutto pronto per l’inizio del nuovo campionato.
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