Marchizza e Lucioni, appello alla tifoseria

Per la prima volta in questa stagione, oggi pomeriggio sarà possibile assistere all’allenamento che il Frosinone svolgerà allo stadio “Benito Stirpe”. Per l’occasione verrà aperta la curva nord, con l’obiettivo di vederla piena di tifosi pronti a incoraggiare i loro beniamini. A fare l’appello ai supporter giallazzurri sono stati il capitano della squadra ciociara, Riccardo Marchizza (ancora infortunato e indisponibile per la prossima partita), e quello che in passato è stato e sicuramente tornerà ad essere, l’uomo spogliatoio del Frosinone: Fabio Lucioni. «Non è un momento facile - ha detto Marchizza - e c’è assoluto bisogno di compattarci tutti insieme. Squadra e tifosi dobbiamo essere ancora di più un corpo unico. E mi auguro che domani (oggi) la vostra voce e il vostro incitamento siano massimi». «Ragazzi - è stato il messaggio di Lucioni - domani (oggi) ci sarà un allenamento a porte aperte a partire dalle 14,45. Vi aspettiamo numerosi perché abbiamo bisogno del vostro supporto».

Le prime parole di Lucioni

Per quello che è stato il capitano del Frosinone in occasione della vittoria trionfale del campionato di Serie B di due anni fa, ieri è stato anche il giorno della sua nuova presentazione in maglia giallazzurra. Ha iniziato parlando di quelle che sono state le sue prime sensazioni dopo essere entrato di nuovo nello spogliatoio. «Sicuramente - dice - tantissime cose sono cambiate rispetto all’ultima volta, ma l’ambiente sano e genuino che avevo lasciato è rimasto immutato. Martedì, giorno del mio primo allenamento, ho potuto notare da subito un gruppo voglioso di fare bene. Per cui ritengo che restando compatti e uniti i presupposti per poter fare un finale di stagione importante e che ci permetta di raggiungere l’obiettivo, ci sono tutti».

Poi Lucioni ha parlato di quella che è la sua attuale condizione fisica. «Sicuramente ho bisogno di lavorare molto per trovare la migliore forma. Ho parlato con il mister e con il suo staff per cercare di arrivare a una condizione idonea nel minor tempo possibile. In ogni caso da parte mia c’è tutta la disponibilità a giocare. L’entusiasmo di certo non mi manca, e ho voglia di dare tanto». Al suo arrivo a Frosinone, Lucioni ha anche incontrato il presidente Stirpe, oltre che il direttore Angelozzi.
«Ci siamo promessi di combattere fino alla fine remando tutti insieme verso la stessa direzione. E sono convinto che con l’aiuto di tutti arriveremo al nostro obiettivo». Ora bisognerebbe riuscire a sfruttare al meglio il doppio impegno consecutivo in casa contro Catanzaro e Reggiana. «Ci sono punti e tempo a disposizione per raggiungere la salvezza. I dettagli faranno la differenza e sarà fondamentale scendere in campo concentrati al massimo e restarci fino al fischio finale».