Per salvarsi c'è bisogno dello spirito visto a Modena

Negli ultimi 180’ di campionato si sono viste le due facce opposte di questo Frosinone. Nell’ultima gara casalinga la formazione canarina ha ceduto l’intera posta in palio alla Cremonese con una prestazione tutta da dimenticare e, soprattutto, senza un briciolo di voglia, determinazione e cattiveria agonistica. Ma dopo una sola settimana, ecco che quella stessa squadra (due sole le novità iniziali rispetto a quella del turno precedente) nella trasferta del “Braglia” contro il Modena, mette in campo voglia, determinazione, cattiveria agonistica e tantissimo cuore. Già, perché poco prima della mezz’ora di gioco, di una partita che fino a quel momento il Frosinone ai punti stava vincendo, ecco che Anthony Oyono commette un fallo impossibile da giustificare che l’arbitro punisce giustamente con il cartellino rosso. Passano dieci minuti e i padroni di casa trovano anche la rete del vantaggio.

A quel punto, ricordando quanto accaduto la settimana precedente, ossia che dopo aver “regalato” la rete del vantaggio e poi il raddoppio alla Cremonese il Frosinone è letteralmente sparito dal campo, tutti hanno pensato che ormai sarebbe stato impossibile evitare la sconfitta. Ma non Greco e i suoi ragazzi, che nella ripresa sono tornati in campo con lo spirito giusto. Pronti a controbattere colpo su colpo all’avversario, e quando possibile provare a colpirlo. E dopo dieci minuti Darboe e Ambrosino hanno confezionato la bellissima azione del pareggio, firmato dell’ex Roma. A quel punto i canarini hanno difeso con i denti e le unghie l’ 1 a 1, non hanno rischiato praticamente mai di capitolare di nuovo, e allo stesso tempo hanno creato anche un paio di ripartenze importanti che se sfruttate meglio poteva portare addirittura Gelli e compagni al vantaggio. Ma alla resa dei conti la divisione della posta in palio è stata giusta, e quello che più conta è, appunto, lo spirito che la squadra ha messo in campo a Modena. Un’atteggiamento che andrà ripetuto, e se possibile migliorato, in tutte e sedici le partite che mancano al termine della stagione regolarlo. Riuscire a farlo vorrebbe dire mettere una bella ipoteca sulla salvezza.

Oggi si torna in campo

E a proposito di salvezza, la gara che attende nel prossimo turno il Frosinone (sabato allo “Stirpe” con inizio alle ore 15) avrà un valore a dir poco fondamentale nella corsa per restare in Serie B. I canarini dovranno, infatti, vedersela contro il Sudtirol che in questo momento occupa la penultima piazza con un ritardo di due lunghezze dai ciociari. Un incontro che mister Greco e i suoi ragazzi cominceranno a preparare dalla ripresa degli allenamenti in programma questo pomeriggio alla “Città dello Sport” di Ferentino. Per l’occasione i giallazzuri non potranno certamente contare su Anthony Oyono, che domani verrà squalificato, oltre che sui soliti infortunati Kalaj, Cittadini, Distefano e Marchizza.