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La situazione

La rifinitura sarà decisiva per scegliere modulo e uomini

Di Francesco deve valutare le condizioni di Monterisi, Lirola e Bonifazi che non sono al meglio. Poi risolvere alcuni ballottaggi in tutti e tre i reparti

La rifinitura sarà decisiva per scegliere modulo e uomini

Il tecnico dei giallazzurri Eusebio Di Francesco deve scegliere senza errori la migliore formazione da opporre domani al Cagliari nella gara del “Benito Stirpe”

Nessuna novità dalla penultima seduta di preparazione all'incontro con il Cagliari che il Frosinone ha svolto nella mattinata di ieri. Monterisi, Lirola Bonifazi hanno continuato il lavoro personalizzato mentre Oyono e Baez si sono sottoposti alle terapie. Stamane di nuovo in campo per concludere la preparazione con la rifinitura. Di Francesco dovrà valutare le condizioni dei tre che hanno svolto lavoro personalizzato per vedere chi potrà recuperare. A parte ciò, domani con i sardi dovrebbe esserci il debutto di Nadir Zortea che fisicamente sta molto bene e ha avuto anche tre sedute, compreso quella di stamani, per entrare nei meccanismi della sua nuova squadra. Anche per il modulo non c'è certezza.

Il tecnico potrebbe decidere il duplice assetto difensivo, anche se senza Lirola è più probabile una difesa a tre. In tal caso, davanti a Turati, il reparto arretrato sarebbe composto da Okoli, Romagnoli e uno tra Bonifazi o Lusuardi. A centrocampo Zortea e Gelli esterni con Mazzitellì, Barrenechea o Brescianini per le due maglie di centrale. In avanti Soulè, Cheddira o Kaio Jorge e Harroui. Se il tecnico, poi dovesse decidere la difesa a quattro, il Frosinone potrebbe schierarsi nella seguente formazioni: Turati, Zortea, Okoli, Romagnoli, Gelli; Mazzitelli, Barrenechea, Brescianini; Soulé, Cheddira o Kaio Jorge, Harroui.

L'asse con il Napoli
Dopo Ghedjemis, Bonifazi e Zortea, il direttore Angelozzi è soprattutto impegnato nel chiudere con il Napoli altre due trattative in entrata. Il "pallino" del responsabile dell'area tecnica giallazzurra resta Alessio Zerbin, protagonista a suon di gol nell'incontro di giovedì sera vinto dal Napoli sulla Fiorentina nella semifinale della Supercoppa italiana che si sta svolgendo a Riyad. L'exploit dell'ex giallazzurro non lo avrebbe comunque allontanato dal Frosinone. Anzi il contrario come ha tenuto a precisare Furio Valcareggi che cura gli interessi del giocatore. Nel senso che la trattativa resta molto calda e che Zerbin avrà maggiori possibilità di dimostrare le sue qualità proprio indossando la maglia giallazzurra.

Il fatto poi che Traorè e Ngonge, gli ultimi due acquisti del Napoli, sono già partiti per raggiungere la squadra a Riyad, e quindi saranno a disposizione di Mazzarri per la finale, potrebbe avvicinare ancora di più l'attaccante alla sua ex squadra. Insomma Alessio Zerbin dovrebbe essere il quarto neo canarino alla corte di mister Di Francesco. La seconda trattativa che Angelozzi sta portando avanti con il Napoli riguarda il giovane talento serbo Matias Popovic che sembra sempre più vicino al club partenopeo. L'attaccante, classe 2006 e 1.93 d'altezza, verrebbe girato al Frosinone fino al 30 giugno prossimo non potendo essere cartellinato dal Napoli come extracomunitario. Potrebbe invece farlo il club di Viale olimpia avendo un posto libero oltre Kvernadze e Renier. Comunque se ne riparlerà dopo la Supercoppa che si concluderà lunedì prossimo con la disputa della finale.

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