Spazio satira
Fischio di inizio alle 20.45
15.01.2024 - 20:00
I giocatori del Frosinone allo stadio "Stirpe" FOTO FEDERICO PROIETTI
Il girone di ritorno si apre per il Frosinone con una gara sulla carta a dir poco difficile: la trasferta di questa sera (fischio d'inizio alle ore 20,45) sul campo dell'Atalanta.
Dopo sei precedenti in cui i canarini non erano mai riusciti a vincere, e anche a fare gol contro i bergamaschi, nella gara di andata del 26 agosto scorso sono stati capaci di sfatare entrambi i tabù grazie a una prestazione perfetta sotto tutti i punti di vista. Certo, si giocava allo "Stirpe" ed eravamo soltanto alla seconda giornata di andata del campionato, ma le caratteristiche della due squadre sono rimaste identiche e allora perché non pensare di poter battere di nuovo la formazione di Gasperini visto che questo Frosinone sa bene come si fa. E dovrà provarci in tutti i modi se vuole riportare il vantaggio sulla zona retrocessione a cinque punti dopo che alla luce delle vittorie di Verona e Cagliari sono rimasti soltanto due le lunghezze nei confronti della terzultima.
Infine, fare risultato al Gewiss Stadium, regalerebbe una bella iniezione di fiducia ai ragazzi di mister Di Francesco (un solo punto nelle ultime sei giornate), in vista di due scontri diretti per la salvezza: domenica prossima in casa contro il Cagliari e quindi otto giorni più tardi trasferta sul campo del Verona. Perché dopo questi due incontri il calendario dei giallazzurri diventa se non proibitivo quasi: il Milan allo "Stirpe", poi trasferta a Firenze, in casa contro la Roma e quindi a Torino per affrontare la Juventus.
Aspetto tecnico e tattico
Ma in questo momento è inutile guardare troppo avanti. Bisogna concentrarsi soltanto sulla partita di questa sera per la quale, e qui entriamo nell'aspetto tecnico, l'allenatore dei ciociari dovrà fare a meno, oltre che dei soliti Oyono, Marchizza, Baez e Kalaj, anche di Monterisi e di Cuni. Il difensore è stato costretto a fermarsi per un problema alla caviglia che si porta dietro da diverse settimane, mentre l'attaccante non ha smaltito l'influenza. Per quanto riguarda poi l'aspetto tattico, alla luce del perdurare delle assenze di due dei tre esterni di difesa, anche in questa occasione Di Francesco dovrà rivedere il suo collaudato 4-3-3 e schierare i suoi con una difesa con i tre centrali che dovrebbero essere, con Turati alle loro spalle, Okoli e due Lusuardi, Romagnoli e l'ultimo acquisto Bonifazi. A centrcampo appaiono scontate le scelte di Lirola per quel che concerne la corsia di destra e l'adattato Gelli su quella opposta, dove comunque l'ex Albinoleffe ha già giocato nelle ultime tre gare svolgendo bene il suo compito. In mezzo Barrenechea e uno tra Mazzitelli o Brescianini. In attacco, infine, Soulé agirà come sempre sulla fascia di destra con Harroui favorito su Reinier per quella sinistra e uno tra Kaio Jorge e Cheddira punta centrale.
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