Spazio satira
Dal “Meazza”
13.11.2023 - 10:00
Nonostante una buona prova di squadra sotto tutti i punti di vista, il Frosinone è stato costretto a tornare mani vuote dalla trasferta di Milano contro l'Inter. I canarini sono usciti dal "Meazza" sconfitti per 2 a 0. Le due reti dei padroni di casa, arrivate a fine primo tempo e a inizio ripresa, sono state messe a segno da Dimarco con un vero eurogol, probabilmente fortunoso, e un calcio di rigore, un po' dubbio, che si è procurato Thuram e che ha trasformato Calhanoglu.
La cronaca
Parte forte l'Inter che al 9' reclama un calcio di rigore per l'intervento in scivolata di Monterisi su Lautaro. Dopo un check del VAR l'arbitro Dionisi dice che è tutto regolare. I padroni di casa vanno vicini al vantaggio un minuto più tardi, con Thuram che non riesce a ribattere a rete la spizzata di Acerbi. Buona iniziativa del Frosinone al 14' con il cross di Soulé per Reinier ma Barella anticipa. Il primo squillo della partita di Soulé arriva al minuto 17, con la conclusione di sinistro che però è centrale e ben bloccata da Sommer. Al 19' c'è una grande chance per l'Inter, con Barella che serve Lautaro dopo un'ottima ripartenza. L'argentino impatta in modo perfetto con il destro, ma Turati si supera per salvare il risultato. Al 28' si riaccende Soulé, che salta un paio di avversari prima di andare al tiro e trovare ancora una volta la provvidenziale respinta di Darmian. Un contatto dubbio tra Mkhitaryan e Lirola nell'area del Frosinone al 34' porta di nuovo ad una revisione del VAR, ma il direttore di gara dice che si può continuare. Inter in avanti al 36' con una buona azione manovrata, respinta da Oyono. Il numero 22 giallazzurro si rende protagonista di una buona progressione sulla sinistra al 42': entra in area e calcia, ma il pallone finisce in rimessa laterale. L'Inter passa in vantaggio al 43' quando ormai il primo tempo sembrava destinato a concludersi sullo 0-0. Ci pensa con una magia Dimarco, che riceve all'altezza della metà campo il pallone di Mkhytarian e, vedendo Turati fuori dai pali, prova da lontanissimo una conclusione che si infila tra la traversa e l'estremo difensore del Frosinone. I giallazzurri chiudono in avanti la prima frazione con Soulé pericolosissimo nell'area nerazzurra, ma Acerbi respinge e salva i suoi.
La ripresa
La ripresa si apre con una grande azione personale di Thuram, che salta due avversari in area e poi viene atterrato da Monterisi: l'arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Dagli undici metri va Calhanoglu che spiazza Turati e al 2' sigla il 2-0. L'Inter sembra avere decisamente un altro passo e per due volte va vicina al gol del 3-0. Prima con Dumfries, che però non riesce ad impattare bene il cross di Dimarco e poi con la conclusione da fuori di Darmian, che finisce alta. La reazione del Frosinone arriva al 12' con il subentrato Cheddira che, servito da Soulé, incrocia con il destro, ma trova il decimo palo della stagione dei giallazzurri a negargli la gioia del gol. Gran parata di Sommer al 19' per mantenere il doppio vantaggio, con il Frosinone che continua a provarci: Marchizza calcia da lontano e il tiro di sinistro impegna il portiere nerazzurro. Al 20' risponde l'Inter con Barella che riceve il cross di Dimarco trovando però solamente l'esterno della rete. Altra buona azione degli ospiti al 27': Ibrahimovic riceve il pallone di Soulé e conclude di sinistro, ma sul primo palo Sommer è attento e respinge in angolo. Il Frosinone tiene il possesso del pallone nell'ultimo quarto d'ora di gara e prova a trovare un gol che certificherebbe la buona prestazione di San Siro. Al 38' ci prova Lautaro dopo una buona azione, ma il tiro è respinto da Okoli. L'attaccante nerazzurro lamenta un possibile fallo di mano, ma non c'è nulla per l'arbitro. Al 44' sull'asse Frattesi-Arnautovic-Barella, l'Inter va alla conclusione senza però impensierire Turati. Erroraccio al 44' in uscita di Okoli, che sbaglia un passaggio e regala la palla a Lautaro, ma il numero 10 non trova la porta con il sinistro. Nel recupero ci prova anche Frattesi ad iscriversi al tabellino, ma Turati è attento. I nerazzurri chiudono in avanti la partita per certificare il 2-0 al triplice fischio.
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