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La sfida

Niente calcoli, bisogna solo battere la Reggina

Senza stare a guardare cosa faranno il Genoa e il Bari, che saranno di scena alle 15, il Frosinone deve pensare a vincere e basta

Niente calcoli, bisogna solo battere la Reggina

Dimenticare per qualche ora quello che è stato fino a oggi, e scendere in campo con un solo obiettivo: battere la Reggina. È questo che dovrà fare il Frosinone quando alle ore 20,30 sarà di scena allo stadio "Benito Stirpe" contro l'undici calabrese. Non dovrà guardarsi indietro, e nemmeno pensare a quello che è accaduto qualche ora prima nelle gare (fischio d'inizio alle ore 15), che vedranno impegnate il Genoa secondo sul campo del Sudtirol e il Bari terzo in casa contro il Cittadella. L'unico pensiero di Grosso e i suoi ragazzi dovrà essere rivolto alla loro partita.

Da affrontare con grande voglia, determinazione e volontà, ma anche assoluta tranquillità. Le trentaquattro giornate di campionato fin qui disputate, hanno dimostrato senza ombra di dubbio che il Frosinone è la squadra più forte. Quella che ha strameritato di comandare la classifica come sta facendo da inizio ottobre fino a oggi senza il minimo tentennamento. E allora questa sera basterà scendere in campo sapendo di avere le carte in regola per confermare tutto ciò.

E i Leoni, non ultimo, potranno farlo sostenuti dal calore di uno stadio che si preannuncia pieno come non mai in questa stagione. Certo, molti saranno gli spettatori occasionali, ma molti, molti di più quelli che invece vivono per quei colori giallazzurri. Quelli, cioè, che meritano che il loro sogno cominci ad avvicinarsi sempre più alla realtà già da questa sera. O addirittura...

Aspetto tecnico e tattico
Per venire a capo della Reggina sarà fondamentale l'aspetto mentale poi, come detto, in parte quello ambientale, ma anche quello tattico e tecnico. Per quanto riguarda quest'ultimo, la sfortuna sembra purtroppo accanirsi contro la formazione di Fabio Grosso, che per l'incontro di questa sera dovrà fare a meno, oltre che dei soliti Mulattieri, Oyono e Lulic la cui stagione è purtroppo finita anzitempo, anche di Szyminski e, rispetto all'ultima partita, di Kone che si è fermato per un fastidio al polpaccio nel corso dell'allenamento di sabato.

Per l'ivoriano i tempi di recupero sono ancora da valutare. Rispetto alla partita dell'ultimo turno, pareggiata a reti in bianco allo "Stirpe" contro il Sudtirol, torna invece a disposizione Caso che ha scontato la giornata di squalifica. L'ex Genoa dovrebbe anche rappresentare l'unica novità iniziale rispetto a sabato scorso. In definitiva l'undici anti Reggina, schierato come sempre con modulo 4-3-3, dovrebbe vedere

Turati in porta, che agirà alle spalle del quartetto arretrato composto da Sampirisi a destra, Cotali a sinistra e Lucioni-Ravanelli coppia di centrali. Per quanto riguarda il centrocampo, sarà lo stesso delle ultime uscite, vale a dire con Rohden e Boloca nel ruolo di interni e in mezzo a loro il regista Mazzitelli. In attacco, infine, al rientrante Caso sulla corsia sinistra lascerà il posto Bidaoui, mentre per il resto Insigne dovrebbe essere confermato a destra e Moro nel ruolo di punta centrale.

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