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A sette turni dalla fine i canarini vantano 11 punti sulla terza

Frosinone Calcio, il grande sogno è sempre più vicino

Archiviato il buon pari di Perugia il Frosinone è chiamato all'ultimo sforzo per centrare matematicamente la Serie A

Frosinone Calcio, il grande sogno è sempre più vicino

I canarini sotto la curva nord dello "Stirpe"

A sette giornate dal termine della regular season, il sogno del Frosinone di centrare la terza storica promozione nella massima serie è sempre più vicino. La formazione di Fabio Grosso è tornata dalla difficile trasferta di Perugia con un pareggio che alla resa dei conti ha lasciato inalterato il vantaggio sulla terza della classe. Prima di questo turno, infatti, l'ultimo gradino del podio era occupato dal Sudtriol che aveva un distacco di undici lunghezze dai giallazzurri, mentre ora dal Bari che di punti di ritardo ne ha dieci ma con una peggiore situazione negli scontri diretti con Lucioni e compagni. Il che vuol dire che alla resa dei conti il distacco di Maiello e soci dalla capolista è ugualmente di undici lunghezze.

Bisognerà essere più forti anche dei torti arbitrali
Un buon punto, come detto, quello ottenuto dai ciociari al "Curi", ma che ha comunque lasciato del rammarico. Perché tutti hanno potuto vedere la doppia irregolarità in occasione della rete del vantaggio del Perugia. Prima c'è stato un netto fallo di Rosi su Rohden (altri calciatori al posto dello svedese avrebbero accentuato il colpo subito in testa) nel momento che serve l'assist per la rete di Casasola, e poi sul colpo di testa dell'ex canarino Rosi è in netto fuorigioco davanti a Turati. Non era sulla traiettoria del pallone, potrebbe obiettare qualcuno, ma di certo non permette al portiere del Frosinone di vedere partire la palla dalla testa di Casasola. E non è la prima volta che le decisioni arbitrali danneggiano il Frosinone e, purtroppo, non sarà nemmeno l'ultima. Perché, parliamoci chiaro, l'eventuale ascesa dei ciociari nella massima serie a discapito di qualcuna delle tante corazzate di questo campionato, da molto fastidio. E allora in questo rush finale i ragazzi di Grosso dovranno essere più forti anche di quei torti arbitrali che ancora potrebbero ricevere da qui alla fine.

Il vantaggio resta importante ma bisogna tornare a vincere
Un cammino, quello da qui alla fine, che per il Frosinone si aprirà con la sfida in programma lunedì prossimo, giorno di Pasquetta, allo stadio "Benito Stirpe" contro l'Ascoli (fischio d'inizio alle ore 15). Una partita non facile, ma nella quale i canarini dovranno fare qualcosa in più rispetto all'ultimo periodo. Perché se da una parte è vero che il vantaggio sulla terza resta importante, dall'altra è altresì vero che tornare a vincere ha in questo momento un valore doppio se non addirittura triplo. Diventa fondamentale per il morale, per la classifica, e anche per far capire a chi insegue che è il momento di lasciare ogni speranza di promozione diretta e concentrarsi magari sulla preparazione degli spareggi play off. E a proposito della prossima partita, i canarini, dopo la seduta defaticante di ieri mattina, la cominceranno a preparare da domani pomeriggio. Per la sfida con l'Ascoli mister Grosso ritroverà Frabotta che ha scontato la squalifica, mentre restano da valutare le condizioni degli infortunati Szyminski e Kone.

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