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Ferentino
17.02.2025 - 14:00
Si sono invaghiti della stessa donna. Alla base della discussione e di quella che, stando alle accuse, si è trasformata in un’aggressione per intimidirlo, proprio “un amore conteso”. A giudizio immediato sono finiti tre fratelli di 46, 55 e 60 anni, indagati a vario titolo, per lesioni, minacce e danneggiamento. Vittima un settantenne. Tutti di Ferentino. Oggi si terrà l’udienza nel tribunale di Frosinone. I fatti contestati risalgono all’estate del 2023. I tre ferentinati per la loro difesa si sono rivolti all’avvocato Mario Cellitti.
La ricostruzione
Stando alle accuse, uno dei fratelli si è invaghito di una donna, anche lei della città gigliata, che aveva ricevuto avances pure dalla persona presa di mira dai tre fratelli. Il settantenne sarebbe stato avvicinato dai tre in strada. Il cinquantacinquenne lo avrebbe colpito al petto con un pugno procurando all’uomo contusioni multiple. La prognosi è stata di cinque giorni. Lo avrebbe poi strattonato e spinto contro lo specchietto della sua auto. Gli avrebbe, quindi, impedito di entrare in macchina e con fare minaccioso si sarebbe messo davanti al mezzo, staccando successivamente i tergicristalli, danneggiandoli.
Un altro dei fratelli, il quarantaseienne, è accusato, invece, di aver scagliato sassi contro la macchina del settantenne, il terzo, infine, il sessantenne, di aver minacciato la parte offesa gridandogli contro “Ti stacco la testa”. Il ferentinate, a seguito dell’aggressione, è stato costretto anche a ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso. La prognosi, come detto, è stata di cinque giorni per contusioni multiple. I tre sono finiti, invece, sotto accusa. Devono rispondere, a vario titolo, di danneggiamento, lesioni e minacce. Per loro la citazione diretta a giudizio, oggi nel tribunale di Frosinone.
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