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Ceccano

Riccardo Pro presenta "Tempo cieco", il suo ultimo romanzo

Sabato prossimo l'atteso incontro con l'autore al caffè letterario "Sinestesia"

Riccardo Pro presenta "Tempo cieco", il suo ultimo romanzo

Altro appuntamento da non perdere per gli amanti della lettura e gli ammiratori dello stile personalissimo di Riccardo Pro, scrittore e musicista ceccanese che vive a Trento e che quando può torna volentieri nella sua Ceccano. Lo farà ancora sabato prossimo, 27 dicembre, alle 17.30, al caffè letterario “Sinestesia”, per la presentazione del suo ultimo romanzo intitolato “Tempo cieco” (Edizioni del Faro). La narrazione si sviluppa su due piani temporali e geografici: la Palestina allo scoppio della prima guerra arabo-israeliana e la periferia di Roma all’inizio del terzo millennio. A legare i due piani c’è il fedayn Salim, giovane combattente palestinese nel 1948 e anziano extracomunitario residente in un quartiere popolare della capitale nel 2005. Il vecchio arabo racconterà le sue peripezie di gioventù a un giovane tormentato studente romano (Renato) che, incuriosito e affascinato dalle storie rocambolesche e romantiche dell’anziano fedayn, ne trarrà un insegnamento di vita prezioso per la sua difficile e incerta quotidianità.

Il racconto è basato su una solida e accurata ricerca grazie alla quale i fatti storici, che fanno da sfondo alla fiction, vengono esposti con imparzialità, senza l’inserimento di giudizi di parte arbitrari e soggettivi. Una scrittura sincopata che possiede un ritmo incalzante e rimanda alle prose bop della Beat Generation, al Dos Passos di Il 42° Parallelo o anche ai lavori di Niccolò Ammaniti per la tendenza a scovare un senso profondo anche in ambienti, soggetti e situazioni che apparentemente ne risultano privi. Una sorta di impressionismo narrativo che tenta di agglutinare ogni attimo, nel mutevolissimo corpo del racconto. Lo stile narrativo utilizza figurazioni molto personali, nei contenuti quanto nei personaggi, carichi di significato e di una indiscutibile pregnanza storica e geopolitica. Il lavoro possiede risvolti felici, la capacità di tenere la pagina con padronanza e talento espressivo, tutti aspetti che rendono memorabile l’esperienza di lettura.

Con l’autore Riccardo Pro interverrà la professoressa Maria Cristina Bevilacqua, formatrice e pedagogista.

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