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Frosinone

Giornata internazionale del Jazz: al "Licino Refice" una maratona di musica

L'appuntamento domenica dalle ore 16.00 alle 20.00 nell'auditorium “Daniele Paris”. Sul palco allievi e docenti per celebrare e conoscere il jazz e le sue radici, il suo futuro e il suo impatto

Giornata internazionale del Jazz: al "Licino Refice" una maratona di musica

Domenica 11 maggio, dalle ore 16.00 alle 20.00, l’auditorium “Daniele Paris” del Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone ospiterà un maratona musicale per celebrare la Giornata Internazionale del Jazz 2025. Sul palco si alterneranno studenti dei corsi di jazz e una rappresentanza dei loro docenti composta da Susanna Stivali, Pierpaolo Bisogno, Stefano Pagni, Filiberto Palermini, Andrea Saffirio e Paolo Tombolesi, coordinatore dei corsi. Nati nel 1976 grazie alla lungimiranza di Daniele Paris, fondatore e per quasi venti anni direttore del Conservatorio di Frosinone, e condotti per decenni dal pianista frusinate Gerardo Iacoucci, i corsi del conservatorio "Licino Refice" sono considerati un punto di riferimento nella didattica jazzistica nazionale.

L’International Jazz Day, istituito ufficialmente dall’Unesco nel novembre 2011, si celebra ogni anno il 30 aprile. Quest’anno, però, per agevolare la partecipazione del pubblico, il conservatorio ha scelto di spostare i festeggiamenti a domenica 11 maggio, anche per evitare la concomitanza con partite di calcio nello stadio attiguo alla struttura. La Giornata internazionale del jazz è guidata dal direttore generale dell'Unesco e dal pianista e compositore Herbie Hancock, ambasciatore dell'Unesco per il dialogo interculturale e presidente dell’organizzazione no-profit incaricata di pianificare, promuovere e produrre questa celebrazione annuale. L’International Jazz Day riunisce comunità, scuole, artisti, studiosi, insegnanti e appassionati di jazz di tutto il mondo per celebrare e conoscere il jazz e le sue radici, il suo futuro e il suo impatto, aumentare la consapevolezza della necessità del dialogo interculturale e della comprensione reciproca e rafforzare la cooperazione e la comunicazione internazionale, promuovendo la pace, il dialogo tra le culture, le diversità e il rispetto dei diritti e della dignità.

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