Accolta la reliquia del beato Carlo Acutis

Un momento di grande fede e devozione vissuto ieri dalla comunità di Strangolagalli che ha accolto la reliquia del beato Carlo Acutis. Il parroco, don Luigi Crescenzi, il 25 luglio 2024 ha presentato richiesta al santuario della spogliazione in Assisi, per ottenere una reliquia del giovane beato. Dopo tre mesi di attesa, il 25 ottobre scorso è stata deliberata la consegna. Il 2 dicembre il parroco don Luigi Crescenzi si è recato nel santuario della spogliazione, ove riposa la salma del beato, per il ritiro ufficiale della sacra reliquia. È stata concessa la reliquia ex corporis in modo particolare parte dei capelli.

La reliquia è stata presentata alla comunità strangolagallese ieri mattina, sia nella messa delle 9 celebrata nella chiesa Madonna di Loreto sia in quella delle 11 nella cappella San Francesco. «Portando la reliquia del beato adolescente si vuole far capire ai giovani l’importanza di voler bene al prossimo - sottolinea il parroco don Luigi - debellare tutte le forme di violenza e sapersi aprire alla volontà di Dio con cuore libero e sincero». Tante persone si sono raccolte in preghiera davanti alla reliquia del beato Carlo Acutis per affidare le loro intenzioni. Un momento di grande fede e commozione, dunque, avere la reliquia del beato Acutis nel borgo di Strangolagalli.