Ormai da diversi giorni su tutta l'Italia splende alto il sole e le temperature sono molto miti, ben al di sopra della media stagionale. Nell'ultimo week end, complice proprio il bel tempo, centinaia di migliaia sono state le persone che si sono riversate al mare o tra i boschi per beneficiare delle gradevoli condizioni meteorologiche. E' il periodo chiamato "Estate di San Martino", che in genere caratterizza questi giorni di novembre. Ma in cosa consiste questo particolare evento atmosferico e da dove deriva il suo nome?
Perché il fenomeno meteo
L'estate di San Martino è il nome con cui viene indicato un eventuale periodo autunnale in cui, dopo il primo freddo, si verificano condizioni climatiche di bel tempo e relativo tepore. Nell'emisfero australe il fenomeno si osserva tra fine aprile e inizio maggio, mentre nell'emisfero boreale a inizio novembre (San Martino viene festeggiato l'11 di novembre). La tradizione afferma che duri tre giorni, ma, come sta accadendo quest'anno, a volte si protrae più a lungo.
Origine del nome
Il nome ha origine dalla tradizione del mantello, secondo la quale Martino di Tours (poi divenuto San Martino, la festa cade appunto l'11 novembre), nel vedere un mendicante seminudo soffrire il freddo durante un acquazzone, gli donò metà del suo mantello; poco dopo incontrò un altro mendicante e gli regalò l'altra metà del mantello: subito dopo il cielo si schiarì e la temperatura si fece più mite, come se all'improvviso fosse tornata l'estate e quindi, quale dono celeste, Martino di Tours riuscì a scaldarsi con i raggi del sole, ricevuti quale premio della sua bontà. Il nome di "estate di San Martino" è condiviso con le culture iberofone e francofone; nei paesi anglosassoni il fenomeno viene chiamato Indian Summer ("estate indiana"), mentre in alcune lingue slave, tra cui il russo, è chiamato Bab'e Leto.
Nella cultura di massa
Durante l'estate di San Martino venivano rinnovati i contratti agricoli annuali; da qui deriva il detto "fare San Martino", cioè traslocare. Tradizionalmente, durante questi giorni si aprono le botti per il primo assaggio del vino nuovo, che solitamente viene abbinato alle prime castagne. Questa tradizione è celebrata anche in una famosa poesia di Carducci intitolata appunto San Martino. Un'altra poesia dedicata all'estate di San Martino, ma incentrata sull'aspetto fugace e illusorio del suo improvviso incanto, è Novembre di Giovanni Pascoli.
Tradizione meteo
La tradizione dell'Estate di San Martino appare pienamente rispettata: l'anticiclone sub-tropicale - come accade quasi ogni anno in questo periodo - si è affermato sul Mediterraneo e sull'Italia, dove andrà ulteriormente rafforzandosi in settimana. L'abbraccio dell'anticiclone sub-tropicale porterà meteo stabile più deciso probabilmente per diversi giorni. Solo la Liguria e parte del Nord-Ovest risentono ancora di residui disturbi piovosi.
Il clima risulterà particolarmente mite, con temperature ben oltre la norma e localmente in ulteriore rialzo a causa dell'aria calda in quota associata all'anticiclone. Dopo tutto il maltempo avuto nella prima parte del mese, l'Italia non avrà più a che fare con piogge di rilievo per tutta la seconda decade del mese. Le temperature, come accennato, resteranno ben sopra la norma. Avremo un'Estate di San Martino in piena regola, con caldo anomalo tranne che sulle aree più nebbiose. Qualche novità si avrà da venerdì, con l'indebolimento dell'anticiclone sul fianco orientale della Penisola ed aria più fresca che lambirà le regioni del Sud e le Isole Maggiori portando una certa instabilità.