La strada di collegamento tra viale Michelangelo e viale Olimpia, a servizio dello stadio comunale "Benito Stirpe", si farà, ma il tracciato sarà diverso, più lungo e le modifiche richieste dalla Soprintendenza per dare il nulla osta definitivo comporteranno dei costi maggiori a carico della collettività, oltre a tempi più lunghi. Si è tenuto ieri il vertice risolutivo per individuare il tracciato finale, relativo alla nuova strada di collegamento tra viale Olimpia e la curva degli ospiti, dello stadio comunale "Benito Stirpe", nel quartiere Casaleno.

Dopo ulteriori due accessi nella struttura esterna dello stadio e all'interno dell'area boscata, il sindaco, Nicola Ottaviani, il soprintendente regionale, Stefano Gizzi e il questore di Frosinone, Rosaria Amato, hanno individuato una variante al tracciato iniziale che, discostandosi di circa 100 metri dal progetto, consentirebbe di lambire solo marginalmente la vegetazione spontanea presente, prevalentemente costituita da acacie, preservando il cuore centrale del bosco.

La nuova soluzione, che allungherebbe il tracciato di circa 150 metri, comporterebbe costi aggiuntivi per il Comune e per gli operatori privati, tenuto conto anche delle differenti altimetrie e delle linee e quote, ma permetterebbe di garantire l'impostazione della Soprintendenza regionale e la fattibilità dell'opera in tempi ragionevolmente brevi. Adesso, però, ci sarà bisogno di una nuova progettazione (che farà il Comune) che dilaterà i tempi, perché la Soprintendenza rilascerà il nulla osta solo dopo aver visto il nuovo progetto. Tutto per quattro piante di acacia.