E' purtroppo diventato tragico il bilancio dell'incidente stradale verificatosi questa mattina poco dopo le 5.30 sulla superstrada Sora-Frosinone, all'altezza dello svincolo del Giglio di Veroli. Uno dei tre passeggeri della Polo Wolswagen, che in un primo momento era stato definito gravissimo ed elitrasportato, in realtà è morto sul colpo nel groviglio di lamiere in cui si è ridotta l'utilitaria su cui viaggiava, sembra come passeggero. Si tratterebbe di un uomo di 44 anni di Arpino, di cui non sono state ancora fornite le generalità. Con lui altre due persone, un ragazzo ed una ragazza entrambi di Sora. Il primo, in condizioni molto critiche, è stato elitrasportato in ospedale al Santa Maria Goretti di Latina in codice rosso e qui sta lottando tra la vita e la morte, mentre la seconda, trovata dai soccorritori sull'asfalto, se la sarebbe cavata con ferite serie ma non al punto da metterne in pericolo la vita: per lei è stato disposto il trasferimento in ambulanza al nosocomio Fabrizio Spaziani del Capoluogo.
La prima ricostruzione
Tutti e tre si erano svegliati all'alba, come ogni giorno, per recarsi al lavoro presso la Klopman. Viaggiavano sulla stessa auto per risparmiare sulle spese e si erano dati appuntamento per andare insieme al lavoro. Purtroppo, quel posto non l'hanno mai raggiunto. Giunto all'altezza dello svincolo del Giglio, infatti, stando ad una primissima ricostruzione dell'accaduto, il conducente della Polo, che marciava in direzione Frosinone, ha perso il controllo del mezzo, forse anche a causa della strada resa viscida dalla pioggia delle ultime ore ed è andato a schiantarsi sul muro laterale che costeggia la strada. L'auto è volata via subito dopo l'impatto finendo fuori strada e riducendosi ad un ammasso di lamiere.
Il 44enne di Arpino, che si trovava sul sedile posteriore della macchina, è morto sul colpo e all'arrivo dei sanitari del 118 per lui non c'è stato nulla da fare. Come detto, uno degli altri due, probabilmente il conducente della macchina, è stato elitrasportato a Latina in condizioni gravissime mentre la terza persona, la ragazza, è allo Spaziani con ferite serie ma fortunatamente non in pericolo di vita.
Sul posto carabinieri, Ares 118, polizia stradale e vigili del fuoco di Frosinone che hanno dovuto faticare non poco per farsi strada fra le lamiere della Polo. Effettuati tutti i rilievi da parte dei carabinieri, si è ora in attesa del magistrato che dovrà disporre il da farsi e dare il nulla osta per far portare via il corpo della persona deceduta che in questi momenti è ancora all'interno della macchina incidentata.
Gravissimo indicente sulla superstrada Sora-Frosinone. E' accaduto poco prima delle 6 di questa mattina. Secondo una primissima ricostruzione dei fatti il conducente di una Polo Wolkswagen giunto all'altezza dello svincolo del Giglio di Veroli, marciando in direzione Frosinone, ha perso il controllo del mezzo che è andato a schiantarsi contro un muro laterale proprio mentre si inseriva nello svincolo di uscita, probabilmente per recarsi nel Capoluogo.
Dentro la macchina viaggiavano tre persone, tutti uomini di età compresa, stando alle prime informazioni, tra i 30 e i 40 anni. Sul posto, allertati dagli altri automobilisti di passaggio, si sono subito portati i sanitari del 118, i carabinieri, la polizia stradale e i vigili del fuoco di Frosinone. Questi ultimi hanno dovuto faticare duramente per estrarre i feriti dal groviglio di lamiere in cui si era ridotta la Polo. Drammatica la scena apparsa ai loro occhi, che ha fatto subito intuire la gravità dell'accaduto. Due dei tre feriti sono quindi stati portati in ambulanza all'ospedale Fabrizio Spaziani di Frosinone mentre per il terzo, che presentava un quadro clinico gravissimo, è stato necessario l'intervento dell'eliambulanza che lo ha trasportato in un più attrezzato nosocomio di Roma. Qui è giunto in codice rosso e in condizioni definite gravissime, i medici stanno operando con tutte le loro forze per strapparlo alla morte e con loro ci sono le preghiere di familiari e amici.
Quanto alla dinamica è ancora tutta da chiarire, la polizia ha effettuato tutti i rilievi necessari, ma sembra comunque, non essendo state interessate altre auto, che l'autista dell'utilitaria abbia fatto tutto da solo, forse anche per il fondo stradale reso viscido dalla pioggia della notte e delle ultime ore.
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