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I dati

Prestiti in crescita nel Lazio

Lo studio di PrestitiOnline.it: in aumento le richieste di liquidità e consolidamento, spinte da tassi più bassi. Accesso ai finanziamenti più favorevole rispetto allo scorso anno

Prestiti in crescita nel Lazio

Aumentano i prestiti nella nostra regione. Nel quarto e ultimo trimestre del 2025 il mercato dei finanziamenti continua a mostrare segnali di buona tenuta anche nel Lazio. Il tutto grazie a condizioni di accesso al credito complessivamente più favorevoli rispetto a un anno fa. Nonostante lo stop ai tagli dei tassi deciso dalla Banca Centrale Europea a partire dal mese di luglio abbia rallentato la discesa dei tassi medi negli ultimi mesi, il confronto con il 2024 resta positivo, soprattutto per quanto riguarda i prestiti personali e le cessioni del quinto destinate ai dipendenti privati.

Secondo i dati dell’Osservatorio Finanziamenti di PrestitiOnline.it, il Taeg medio sui prestiti personali a livello nazionale è sceso dall’8,62% registrato nell’ultimo trimestre del 2024 all’8,21% del quarto trimestre 2025, con una riduzione di 41 punti base. Un andamento che trova conferma anche nel Lazio, dove la domanda di prestiti personali resta sostenuta e orientata principalmente a esigenze di liquidità e di riorganizzazione del debito. La liquidità si conferma infatti la finalità più richiesta nella regione, con il 30,2% del totale delle domande, seguita dal consolidamento dei prestiti, che raccoglie il 21,1%, e dall’acquisto di auto usata, al terzo posto con il 17,7%.

Importo e durata

L’importo medio richiesto per un prestito personale nel Lazio si attesta a 12.200 euro, mentre per il consolidamento si sale a una media di 18.500 euro, a conferma di come questa finalità venga utilizzata per interventi più strutturati sul bilancio familiare. Anche la durata dei finanziamenti riflette questa tendenza: la media regionale è di 5 anni e 7 mesi, ma per il consolidamento si arriva a 6 anni e 9 mesi, il valore più elevato tra le principali finalità.

Il punto nelle province

Analizzando i dati a livello provinciale emergono differenze significative. Viterbo si distingue come la provincia con gli importi medi più elevati richiesti per i prestiti personali, pari a 12.782 euro, oltre a registrare anche la durata media più lunga, con 5 anni e 11 mesi. All’estremo opposto si colloca Latina, dove l’importo medio richiesto è il più basso della regione, pari a 11.733 euro. Un dato che suggerisce una maggiore cautela nella richiesta di credito e una preferenza per finanziamenti di importo più contenuto. Roma si caratterizza invece per durate più brevi, con una media di 5 anni e 7 mesi, mentre Rieti presenta l’età media più elevata dei richiedenti, pari a 47 anni e 10 mesi.

La provincia di Frosinone mostra un profilo particolarmente interessante: qui si registrano i richiedenti di prestiti personali più giovani dell’intero Lazio, con un’età media di 45 anni e 2 mesi. Questo dato evidenzia una maggiore propensione all’utilizzo del credito da parte delle fasce attive della popolazione, spesso legata a esigenze di liquidità, mobilità o riorganizzazione delle spese familiari.

La cessione del quinto

Per quanto riguarda le cessioni del quinto, nel Lazio la domanda è trainata in larga parte dai lavoratori del settore privato, che rappresentano il 51,5% delle richieste totali nel quarto trimestre del 2025. Seguono i dipendenti pubblici con il 30,8% e i pensionati con il 17,7%. Per i dipendenti privati il Taeg medio si attesta al 6,67%, in calo di 35 punti base rispetto allo stesso periodo del 2024. Per i dipendenti pubblici e i pensionati, invece, lo stop all’allentamento monetario ha determinato un lieve rialzo dei tassi medi.

Anche in questo comparto le differenze territoriali sono marcate. Viterbo guida la classifica per importo medio richiesto nelle cessioni del quinto, con 26.308 euro, mentre Rieti registra il valore più basso, pari a 14.306 euro. Frosinone si distingue ancora una volta per la durata più lunga dei finanziamenti, che raggiunge una media di 9 anni, oltre che per l’età media più elevata dei richiedenti, pari a 53 anni e 5 mesi. La provincia di Latina si colloca su valori più allineati alla media regionale, confermando un profilo di domanda equilibrato e prudente.

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