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L'iniziativa
16.12.2025 - 16:55
Un nuovo traguardo per la partita della pace: ventisei anni di amicizia, sport e solidarietà. Mercoledì 24 dicembre alle ore 11, allo Stadio Comunale Roberto Del Bianco di Anagni, la sfida tra gialli e rossi si rinnoverà tra l’entusiasmo di una comunità che, anno dopo anno, rinnova una tradizione ormai diventata parte della storia cittadina. Nata nel 1999, la Partita della Pace è cresciuta fino a trasformarsi in un appuntamento natalizio identitario, capace di unire generazioni diverse, famiglie, tifosi e amici che si ritrovano per vivere insieme una giornata di festa. Un evento che racconta i valori più autentici dello sport: rispetto, condivisione, e speranza nel giorno della Vigilia di Natale.
La sfida, che rappresenta un simbolo di unità tra i protagonisti, ci ricorda quanto il gioco e l’amicizia possano essere anche un’occasione di impegno: anche in questa 26ª edizione, infatti, i Gialli e i Rossi scenderanno in campo per una partita che va oltre il campo dove i protagonisti sono cresciuti calcisticamente, per animare il Natale cittadino e sostenere chi ha bisogno. «Ventisei anni sono un traguardo che parla da solo», ha dichiarato Emanuele “Lele” Pesoli, che ha giocato in Serie A ma che prima di giocare negli Stadi d’Italia ha fondato, insieme ai suoi amici, la Partita della Pace di Anagni. «Ogni anno torniamo sul campo con lo stesso entusiasmo della prima edizione: questa partita è diventata parte della nostra vita e della nostra identità. È una celebrazione dell’amicizia che cresce con noi, e siamo felici di condividerla con tutti coloro che ci accompagneranno anche quest’anno».
Anche l’edizione 2025 sarà anticipata dalla Junior Cup dedicata ai più giovani, alle ore 9.45, e dalla consueta esposizione delle Maglie dei Campioni, prima del brindisi finale aperto a tutti i partecipanti, amici e spettatori. Un appuntamento che conferma la volontà di trasmettere alle nuove generazioni i valori che lo hanno reso grande, e che si prepara a coinvolgere l’intera comunità per regalare ancora una volta sorrisi, emozioni e un forte messaggio di unità.
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