Il primato
21.11.2025 - 12:00
Il Comune di Cassino
Unico nella provincia di Frosinone, il Comune di Cassino si è aggiudicato un finanziamento del Ministero dell’Interno di 20.000 267 euro (altre 20 mila dovranno essere aggiunte, ma a carico dell’Ente locale) per l’ulteriore potenziamento del sistema di videosorveglianza cittadino. Il progetto trasse origine dal protocollo d’intesa tra la Prefettura e l’amministrazione Salera, con il fine di monitorare gli avvenimenti in “aree centrali, semicentrali e periferiche ad alto tasso di concentramento di persone”.
Sono previste 22 nuove telecamere, di cui nove a “lettura targa” e 13 normali. Verranno monitorati con le nuove apparecchiature: via Casilina sud, via Abruzzi, Colosseo-San Raffaele, via Garigliano-Europa, via Volturno, rotatoria San Benedetto di Casilina nord. Altre telecamere verranno aggiunte nell’area pedonale (Corso-piazza Labriola), Sant’Angelo in Theodice, Selvotta-Sant’Antonino e Caira. «Siamo riusciti ad intercettare queste nuove risorse – dice Riccardo Consales, il consigliere che ha seguito la questione con particolare impegno – che ci permetteranno di potenziare la videosorveglianza sia nel centro cittadino che nei quartieri e zone periferiche. Con l’aggiunta di queste la nostra città potrà contare complessivamente su 162 telecamere. Una copertura che riteniamo soddisfacente e assai utile ai fini della sicurezza». Soddisfatto il comandante della Polizia locale, Giuseppe Acquaro, riguardo al finanziamento ministeriale ottenuto: «Un risultato importante che implementa in modo significativo il nostro sistema già di per sé alquanto strutturato sul territorio cittadino.
È il risultato di un progetto dall’amministrazione comunale di realizzare un sistema di videosorveglianza efficiente su tutto il territorio, anche per collaborare in modo significativo con le forze di polizia e per garantire un concetto di sicurezza attuabile e completo». Per il sindaco Enzo Salera il nuovo finanziamento dà la possibilità di potenziare ulteriormente il livello di sicurezza urbana di cui i cittadini avvertono forte il bisogno. «Le videocamere sono un indubbio deterrente e un supporto, a volte insostituibile, per l’individuazione di autori di reati, aggiunge - Ma anche un deterrente per la microcriminalità sia nella zona della movida che altrove».
«Fondamentale è stato il lavoro degli uffici cui va il mio ringraziamento – dice l’assessore alla Polizia locale, Gino Ranaldi. Colgo l’occasione per un pubblico plauso al comandante Acquaro che con professionalità ed equilibrio, pur con un organico ridotto rispetto alla esigenze di una città e un territorio come Cassino, in attesa di altro personale, sta garantendo un servizio all’altezza delle aspettative».
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