Il caso
01.11.2025 - 15:44
Il carcere di Frosinone
Le minacce al sindaco di Roma Roberto Gualtieri sono partite dal carcere di Frosinone. Dalla sua cella "Silvio Silvietto" (questo il suo nickname) - come anticipato da "La Repubblica" - ha postato un video in cui armato di fucile da guerra, prova a intimidire il primo cittadino e la sua famiglia: «Questo è per te, sindaco, e per la tua famiglia. Come ha buttato giù la nostra casa, io butterò la sua. Tempo al tempo. Lo Stato non mi fa paura». L’uomo, Johnny Braidich di 29 anni, in carcere aveva un cellulare che utilizzava per postare video su TikTok, parlava con gli amici. Il cellulare è stato trovato nella cella del fratello di Johnny Braidich, Dylan. Entrambi sono reclusi nella casa circondariale del capoluogo. La procura di Tivoli ha subito aperto un fascicolo e i carabinieri e la guardia di finanza sono entrati in azione poche ore dopo.
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