Frosinone
30.10.2025 - 08:00
Denunciato per rapina un ventottenne originario del Marocco. Stando alle accuse, avrebbe minacciato con un coltello un commerciante nella zona della Stazione a Frosinone e si sarebbe appropriato di alcune bevande. L’episodio nella tarda serata di martedì nella parte bassa del capoluogo ciociaro, intorno alle 20.30.
Sulle tracce del ventottenne si sono messi subito i carabinieri dopo la segnalazione della vittima. I militari hanno rintracciato l’uomo e lo hanno denunciato. Quello dell’altra sera non sarebbe il primo episodio messo in atto dal trentenne. Stando alle accuse avrebbe minacciato in più occasioni i commercianti della zona. In tanti sono esasperati e spaventati per gli episodi di violenza registrati nel tempo e molti stanno addirittura pensando di abbassare le saracinesche per sempre e trasferirsi altrove.
Erano circa le 20.30, quando alla pattuglia impegnata in un servizio di controllo straordinario del territorio, è giunta una segnalazione da parte di un bangladese, titolare di un “Kebab Fast Food” di Via Don Minzoni a Frosinone, in cui riferiva che, poco prima, era stato minacciato con un coltello da un giovane. L'uomo, dopo essere stato sorpreso a rubare due lattine di birra, si è dileguato al buio tra le strade della zona.
Dopo pochi minuti di ricerche serrate, i militari sono riusciti ad individuare l'uomo segnalato, grazie anche alla descrizione fisica fornita dalla vittima, che si aggirava con fare guardingo, nella piazza Sacra Famiglia.
I militari dell’Arma, lo hanno accompagnato in caserma e, fatte le opportune verifiche, hanno identificato il ventottenne con precedenti di polizia e senza una fissa dimora.
I militari, a questo punto, dopo aver sequestrato anche un coltellino rinvenuto indosso allo straniero, e raccolto la denuncia da parte del commerciante, redigevano un’informativa di reato indirizzata alla Procura della Repubblica di Frosinone.
Un’operazione rapida, resa possibile dal presidio costante del territorio e dal piano di intensificazione dei controlli attivato nelle ultime settimane. L’episodio si aggiunge a una serie di recenti interventi delle forze dell’ordine sul territorio ciociaro, dove la collaborazione tra cittadini e pattuglie ha spesso permesso di stroncare reati in fase esecutiva.