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Alatri

Omicidio di Thomas Bricca, i Toson verso l'appello: si parte a novembre

L’udienza per l’omicidio di Thomas Bricca fissata per il 25. Padre e figlio tornano in aula. In primo grado la Corte d’assise ha condannato all’ergastolo Roberto e a ventiquattro anni Mattia

toson

Mattia e Roberto Toson

Fissato al 25 novembre prossimo il processo d’appello per l’omicidio di Thomas Bricca.
Il ricorso in appello è stato presentato sia dalla difesa che dalla procura. In primo grado la Corte di assise di Frosinone ha condannato all’ergastolo Roberto Toson e a 24 anni di reclusione il figlio Mattia.
Gli avvocati Umberto Pappadia e Angelo Testa, difensori dei Toson, insistono con le richieste avanzate già in primo grado alla Corte di assise di Frosinone. Ovvero una sentenza di assoluzione o, in subordine, derubricare la contestazione da omicidio volontario a omicidio preterintenzionale o colposo, oppure ancora, far cadere le aggravanti contestate in modo da poter accedere al rito abbreviato e allo sconto di un terzo sulla eventuale condanna.

I Toson sono accusati di omicidio volontario con l’aggravante della premeditazione, mentre l’altra aggravante (i futili motivi) è stata esclusa nella sentenza di primo grado. Sentenza che ha previsto la condanna a risarcire le parti civili in un separato giudizio nonché una provvisionale di 100.000 euro in favore della mamma di Thomas, Federica Sabellico, di 70.000 euro per il padre Paolo Bricca e 50.000 per la sorella di Thomas, Silvana, più altri 10.000 euro in favore del Comune di Alatri. Le parti civili sono rappresentante dagli avvocati Nicola Ottaviani e Marilena Colagiacomo per la famiglia e Eugenia De Cesaris per l’amministrazione comunale.

Anche il pm Rossella Ricca ha proposto appello: nella sua requisitoria aveva chiesto alla Corte di Frosinone una condanna all’ergastolo per entrambi gli imputati. Il ricorso della procura è limitato alla posizione di Mattia Toson, con riferimento al riconoscimento delle attenuanti generiche. Riconoscimento che, in primo grado, ha comportato la riduzione della pena rispetto al padre.
L' omicidio è avvenuto la sera del 30 gennaio 2023 al “Girone”. A sparare con la pistola il passeggero di uno scooter. Il vero obiettivo non era Thomas ma il suo amico Omar Haoudi. Arma e scooter non sono mai stati ritrovati.

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