Politica
22.09.2025 - 16:05
Il futuro della Regione Lazio passa anche dall'incontro di oggi, avvenuto tra Enrico Coppotelli, segretario generale della Cisl Lazio, e il presidente della Regione Francesco Rocca. Coppotelli e Rocca si sono incontrati per discutere delle proposte del sindacato volte a promuovere un modello di crescita economica inclusivo e sostenibile per la Regione. Il segretario generale della Cisl ha sottolineato, davanti al presidente Rocca, l'importanza di un approccio che valorizzi il lavoro e il capitale umano, sollecitando la partecipazione dei lavoratori e delle lavoratrici nelle Società Partecipate della Regione Lazio.
«L'obiettivo della Cisl Lazio è costruire un futuro in cui lo sviluppo locale sia sostenuto da infrastrutture adeguate e rispetti le vocazioni territoriali - ha dichiarato Coppotelli - È fondamentale migliorare la qualità della vita dei cittadini e supportare la conciliazione tra vita lavorativa e privata».
Tra le proposte presentate, spiccano diversi temi, come sanità e welfare, con il potenziamento del sistema sanitario regionale, salute e sicurezza sul lavoro, con lo sviluppo di strategie per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro, riducendo il numero di incidenti e promuovendo una cultura della salute. Dopo ancora si è parlato di sviluppo industriale, con il sostegno ai settori automotive e farmaceutico nonché aerospazio con particolare attenzione alla crisi dell'industria automobilistica e alle ricadute occupazionali. Tra gli argomenti discussi anche Zes e ZLS, con la richiesta di istituire zone economiche speciali e zone logistiche semplificate per attrarre investimenti e migliorare le infrastrutture. Poi, ancora, tra le proposte ci sono le politiche compensative per le province del Lazio per dare maggiore specificità competitiva ai territori. Per quanto riguarda istruzione e formazione, la Cisl ha proposto investimenti in formazione continua e creazione di percorsi accademici innovativi per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro e soprattutto ITS Academy su aerospazio. Si è parlato poi della partecipazione dei lavoratori nelle aziende partecipate della Regione Lazio, con una vera e propria riforma che unisce gli interessi dei lavoratori e delle imprese per affrontare le sfide delle enormi transizioni in atto. In conclusione, tra gli argomenti anche housing sociale e Tav del Basso Lazio.
Coppotelli, nel corso dell'incontro ha anche evidenziato l'importanza di mantenere un dialogo costante con le parti sociali e di garantire un monitoraggio attivo delle politiche attuate dalla Regione. «Solo attraverso la collaborazione e un modello di governance partecipativa possiamo affrontare le sfide che ci attendono e costruire un futuro migliore per il Lazio» ha concluso. Infine si è proposto un Patto per rimettere in priorità una visione partecipativa nel Lazio con obiettivi chiari e realizzabili.
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