Volo mortale con la bici. Si attende l’autopsia

Dolore e incredulità fra i cittadini extracomunitari che vivono ad Anagni per la morte di Malik Bilal, vittima dell’incidente accaduto nella notte fra martedì e mercoledì in via Carlo Alberto dalla Chiesa. Il giovane pakistano lavorava in un negozio di kebab a Fiuggi Fonte collegato a un’attività della città dei papi, che per mostrare vicinanza alla famiglia dello sfortunato papà di due bimbi ha abbassato la saracinesca in segno di lutto. La dinamica del sinistro lascia sconcertati, anche se trattandosi di una stradina ripidissima non desta meraviglia la velocità della bici elettrica guidata da Malik, che potrebbe aver avuto un malore o difficoltà nella guida dovute ad un guasto. La comunità pakistana ad Anagni conta un buon numero di appartenenti, anche se inferiore alle altre. Malik era arrivato in Ciociaria da qualche anno e, dopo un periodo trascorso come ospite di un centro per stranieri nella città idropinica, aveva scelto di abitare ad Anagni con alcuni amici. Cordiale ed educato, era molto benvoluto. C’è attesa per i risultati dell’esame autoptico atteso nelle prossime ore.