I resti umani sono di Elvio Delicata? Si attendono i risultati del Dna

Sono giorni di grande attesa per i familiari di Elvio Delicata, l’uomo che dai primi di luglio manca da casa. Ad Atina i cittadini sono con il fiato sospeso e attendono le risposte delle indagini. I resti trovati nel campo privato di Broccostella, in località Schito, sono di Delicata? Sarà l’esame del Dna che risponderà a questa domanda. Intanto gli agenti della polizia la scorsa settimana si sono recati a casa Delicata prelevando lo spazzolino da denti dell’uomo per fare poi la comparazione e dare risposte certe ai familiari. Il medico legale è invece impegnato nell’autopsia. Elvio Delicata, se i resti ritrovati nel campo fossero i suoi, ha subito una morte violenta?

Il legale, Stefano De Luca, ha sollevato un ulteriore importante dubbio parlando di “chiari segni d’occultamento”. Infatti, secondo l’avvocato di Atina, i primi resti rinvenuti da un residente mentre era a passeggio nella natura con il suo cane, si trovavano come nascosti tra la vegetazione. Altra domanda che solleva il legale della famiglia dell’uomo è dove siano finiti i documenti, l’accendino ed altri oggetti che lo scomparso aveva con lui. Il signor Elvio il primo di ogni mese era solito ritirare alla posta di Atina la pensione, e così ha fatto il primo luglio. Poi è tornato a casa, per riuscire nel primo pomeriggio. Erano giorni di gran caldo quelli, era l’inizio d’estate e l’uomo è stato visto da concittadini ed inquadrato anche dalle telecamere del paese passeggiare fino a notte fonda. Poco prima delle due di notte, del 2 luglio l’ultima sua traccia: era a piedi poco distante la sua abitazione. Poi ogni suo contatto viene perso, anche perché non aveva il telefono con sé. In verità era conservato in casa e da oltre un anno non veniva acceso. Più che una scomparsa, nelle prime ore si era sperato ad un allontanamento volontario, come accaduto qualche anno fa, ma Elvio a casa non è più tornato da due mesi ed i resti trovati nell’area verde potrebbero essere proprio i suoi.