Tragedia di Ferragosto
02.09.2025 - 13:00
La vittima il sedicenne Federico Salvagni
L’udienza al Tribunale del Riesame è stata fissata per il 5 settembre. Gioacchino Sacco, in carcere dal 16 agosto per aver investito e ucciso senza fermarsi Federico Salvagni, ha impugnato l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Latina Laura Morselli. L’accusa è pesantissima: omicidio stradale con l’aggravante dell’omissione di soccorso. È emerso che Sacco non poteva guidare perché gli era stata tolta la patente a seguito di alcune violazioni. Le indagini della polizia stradale - insieme agli agenti del commissariato di polizia di Terracina - hanno permesso di raccogliere una serie di elementi che hanno portato in carcere il 49enne originario di Aquino poche ore dopo i fatti. Agli atti dell’inchiesta condotta dal pm Marco Giancristofaro anche alcune immagini di una telecamera che riprendono Sacco che scende dall’auto una Lancia Ypsilon dopo che la vettura era stata parcheggiata in un supermercato a Terracina, circa dieci minuti dopo l’incidente.
Nel corso dell’interrogatorio di convalida davanti al gip, l’indagato si era avvalso della facoltà di non rispondere ma aveva comunque rilasciato spontanee dichiarazioni: «Non ero io alla guida dell’auto». Nel provvedimento il gip ha sottolineato le gravissime condotte dell’indagato oltre che la manovra azzardata in occasione di un sorpasso, poco prima di travolgere Federico che era a piedi insieme al fratello e a un amico. L’indagato è difeso dagli avvocati Carmela Di Napoli e Ferdinando Maria Pellino. La tragedia si era consumata sulla strada che collega San Felice Circeo con Terracina, Federico era stato travolto con la parte anteriore destra del veicolo e aveva fatto un volo di diversi metri. I familiari chiedono giustizia, il padre è pronto ad organizzare una manifestazione davanti al Tribunale di Roma a piazzale Clodio in occasione dell’udienza.
Intanto ieri in occasione della ripresa dell’attività scolastica in apertura del primo collegio dei docenti, all’Istituto Marconi di Latina, frequentato da Federico e dal fratello gemello Daniele, la dirigente scolastica Ester Scarabello ha ricordato l’adolescente. «Osserviamo un minuto di silenzio e lo dedichiamo a Federico Salvagni strappato alla vita a soli 16 anni in un incidente avvenuto questa estate». Nei giorni scorsi il campione giallorosso Francesco Totti aveva inviato un videomessaggio a Daniele, il fratello di Federico. «Non mollare, fallo per tuo fratello».
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