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Ferentino

Maxi vincita al Superenalotto

Un giocatore ha “centrato” sabato sera un “5+1” intascando una cifra vicina ai 550mila euro La schedina vincente è stata giocata nella tabaccheria di Simone Valeri in via Casilina Sud

Maxi vincita al Superenalotto

Una maxi vincita all’estrazione del Superenalotto di sabato scorso. La dea bendata si è fermata a Ferentino, precisamente nella tabaccheria di Simone Valeri in via Casilina Sud 40, dove uno scommettitore ha “centrato” un favoloso “5+1”, portandosi a casa la bellezza di 547mila e 848,68 euro. Il giocatore ha vinto con una schedina a due pannelli e, con una piccola somma spesa, ha intascato una cifra davvero importante. Lo scommettitore ha “beccato” cinque dei numeri della sestina vincente, ossia tra 1, 9, 19, 49, 53 e 88, ai quali ha aggiunto il numero jolly 77. Nessuno ha indovinato il “6”, pertanto il jackpot a disposizione continua a salire, arrivando per la prossima estrazione, in programma domani sera alle ore 20, a ben 31,5 milioni di euro.
La notizia della vincita si è diffusa ieri mattina, dopo di che è partita la caccia all’anonimo vincitore, anche se il fatto che fosse domenica, quindi con la tabaccheria chiusa al pubblico, non ha aiutato le ricerche. Anche i social non sono rimasti immuni o distratti, ma i commenti sono stati tutti indirizzati allo scommettitore: solo auguri, congratulazioni e la speranza che quei soldi siano andati nelle tasche di qualcuno che ne abbia effettivamente bisogno.

I precedenti

Non è la prima volta che la fortuna fa tappa in provincia di Frosinone, parlando di Superenalotto. Guardando soltanto al 2025, lo scorso 8 aprile, a Sora, presso “L’Angolo dei Tabacchi” in via Croce Branca, uno scommettitore, con un “5”, ha vinto 43mila e 147,56 euro; il 2 maggio, un giocatore di Piedimonte San Germano ha “centrato” un altro “5” da oltre 28mila euro; il 3 maggio, a Cassino, un giocatore ha centrato sempre un “5” da oltre 12mila euro nel “Tabacchi Lanni” di viale Europa; mentre un altro “5” ha fruttato 26mila e 641,71 euro ad un giocatore di San Giorgio a Liri, che aveva giocato la sua schedina presso la “Antica Tabaccheria” di via Dante.

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