Spazio satira
Frosinone
21.07.2025 - 10:00
Scene da Far West sabato notte nel centro storico di Frosinone. Dopo l’ennesima serata in balìa di una movida ormai fuori controllo con schiamazzi, urla, musica alta e giovani ubriachi, verso le 4 di mattina si è raggiunto l’apice del degrado. Tutto si è concentrato nei pressi dell’Arco Campagiorni, all’esterno di una paninoteca di via Angeloni, quando un uomo, un cittadino straniero, ha dato in escandescenze. Lo straniero ha tentato ripetutamente di sfondare la saracinesca dell’esercizio commerciale che aveva da poco chiuso i battenti. Erano le 4.30 circa.
Visibilmente agitato, ha preteso di entrare per consumare da bere nel locale dove, oltre al titolare, c’erano alcuni ragazzi che stavano festeggiando il compleanno di una loro amica. Ma nel momento in cui all’uomo è stata comunicata la chiusura, quest’ultimo ha perso il controllo, cominciando a colpire la saracinesca con calci e pugni. A quel punto le persone che erano all’interno hanno cercato di opporre resistenza, afferrando con forza la serranda affinché non cedesse. Soltanto grazie all’intervento delle forze dell’ordine si è evitato il peggio. Sul posto sono intervenute due pattuglie della polizia. Ma quando gli agenti hanno cercato di immobilizzarlo, lui ha opposto resistenza. Ci sono voluti alcuni minuti per bloccarlo, prima di essere portato via all’interno di una volante. Lo straniero è stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale e per essersi rifiutato di fornire le generalità.
Nei giorni scorsi diverse le polemiche e gli appelli esasperati lanciati dal comitato dei residenti del centro storico. In questo periodo sono stati presentati querele ed esposti indirizzati al sindaco, all’ufficio Suap del Comune, alla procura, al comando della polizia locale, al comandante della Guardia di finanza, all’ufficio Arpa e al prefetto. Anche Forza Italia aveva chiesto al sindaco un intervento immediato. Così come sei consiglieri avevano inviato una lettera con lo stesso obiettivo: fermare la movida incontrollata. Il segretario cittadino di FI e consigliere comunale Pasquale Cirillo aveva chiesto di emettere immediatamente un’ordinanza restrittiva che limiti gli orari della musica e delle attività rumorose; che vieti la somministrazione e il consumo di alcolici oltre una certa ora; che preveda controlli sistematici e sanzioni severe per chi viola le regole; che tuteli il diritto al riposo e alla sicurezza dei residenti. «Quanto tempo ancora dobbiamo aspettare prima che la situazione degeneri ancora di più? Il sindaco si preoccupa di continuare a governare con trasversalismi. Anziché pensare alle cene, dovrebbe dare attuazione alle nostre richieste prima che la situazione degeneri ancora di più», ha commentato Cirillo.
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