Assunta Giorgilli: «Quello che aspettavamo da anni si è realizzato»

Subito dopo aver appreso la notizia della scarcerazione di Maurizio Cocco, ingegnere di Fiuggi detenuto da tre anni in Costa d'Avorio, siamo riusciti a contattare sua moglie, Assunta Giorgilli: «L’avvocato mi aveva anticipato la scarcerazione martedì - dice la donna - e quello che aspettavamo da tanti anni si è realizzato ieri. Mio marito è libero». Giorgilli, anche a nome dei figli Francesco e Alessandro, ha tenuto a ringraziare tutte le persone che l’hanno aiutata e sostenuta. In primis la sua famiglia e quella del marito: «Grazie per averci aiutato con la raccolta dei soldi per la cauzione».

Poi un ringraziamento anche all’amministratore comunale di Fiuggi e a quei cittadini che hanno contribuito alla raccolta fondi. Senza dimenticare il mondo dell’imprenditoria, Guglielmo Cialone, don Wilfrid e il professore Cacciola. Tra i ringraziamenti anche quelli a Beppe Incocciati per «l’azione diplomatica avviata con la Farnesina e l’Ambasciata, mettendosi a disposizione mesi fa per aprire un canale». E sul futuro la signora Giorgilli aggiunge “affronteremo ogni cosa giorno per giorno. Ora l’importante è che mio marito sia tornato in libertà e possa essere curato per poi tornare finalmente a casa”.