Il consiglio comunale di Cassino riconosce lo Stato della Palestina

Il consiglio comunale di Cassino, approva un ordine del giorno, che riconosce lo Stato della Palestina con 17 voti favorevoli e due astenuti: un voto storico che arriva dalla Città per la Pace. È il primo Comune di Frosinone e il quarto del Lazio a prendere posizione, un gesto accolto in modo traversale e proposto dal consigliere di “Partecipamo Cassino” Andrea Vizzaccaro. Che si è fatto portavoce della proposta di “Se Non Ora Quando”. Una iniziativa sostenuta dai capigruppo di maggioranza e dall’opposizione. Un sostegno unanime. E domani sera alle 20.30 in piazza Garibaldi si terrà la fiaccolata per la pace con la partecipazione anche dell’abate di Montecassino.

In campo l’associazione “Se Non Ora Quando” che ha ribadito: «Esprimiamo la nostra gratitudine al sindaco e a tutta l’amministrazione comunale di Cassino che ha avuto la sensibilità di approvare la richiesta di riconoscimento dello Stato di Palestina, proposta dalla nostra associazione il 3 giugno di cui si è fatto portavoce il consigliere Andrea Vizzaccaro e che hanno sottoscritto i consiglieri capigruppo della maggioranza Terranova, Vizzacchero, Fardelli e Petrillo e sottoscritta anche dai capigruppo di minoranza Giuseppe Sebastianelli e Incagnoli e dai consiglieri di minoranza Chiusaroli ed Evangelista, che ringraziamo, così come ringraziamo il Comitato per la Pace - Art.11 che ha sostenuto la nostra proposta».

Soddisfatto il Partito Comunista Italiano di Frosinone che ha «condiviso e sostenuto l'eccellente deliberazione approvata dal consiglio comunale di Cassino che riconosce lo Costituzione dello Stato di Palestina. È un atto fondamentale, di civiltà e di umanità, che deve essere di esempio e monito a tutti gli altri enti locali, al Parlamento della Repubblica ed alle istituzioni internazionali per accelerare e garantire il percorso di pace e bloccare immediatamente l'inaudita e vergognosa strage in corso nella striscia di Gaza» ha affermato il segretario provinciale Ugo Moro.