Far west a Frosinone. Furto, fuga, spari e arresto

Scene da far west per un furto di un mezzo da lavoro in un cantiere. I ladri che si stavano portando via un bobcat per le strade di Frosinone sono stati intercettati dalla polizia: l’uomo alla guida del mezzo pesante ha tentato di investire gli agenti, ferendone uno, la polizia è stata costretta a esplodere dei colpi in aria per riportare l’ordine, mentre l’uomo, che è poi è stato arrestato, ha tentato una fuga nel bosco, dopo aver ferito a morsi un altro agente.

Gli agenti delle volanti, diretti dal commissario Gianluca Di Trocchio, sono intervenuti a seguito della segnalazione di un furto in piazza Salvo d’Acquisto, dove una banda di ladri stava portando via un bobcat dal cantiere. C’era un uomo alla guida del mezzo da lavoro che, come nulla fosse, percorreva le strade semideserte del capoluogo. Un altro, il complice, lo scortava in auto. La polizia è intervenuta per bloccare il bobcat, ma l’uomo alla guida ha cercato di investire gli agenti per proseguire la fuga. Attimi di grande concitazione con gli agenti costretti a sparare dei colpi in aria a scopo intimidatorio per far desistere i malviventi dal loro proposito. E così, mentre l’uomo alla guida dell’auto riusciva a dileguarsi, l’altro veniva bloccato. Tuttavia, opponeva resistenza e a morsi riusciva, brevemente, a scappare lungo il boschetto di via del Casone. In ausilio alle volanti intervenivano così un’altra volante e i carabinieri. Dopo una breve ricerca, gli agenti riuscivano comunque a rintracciare e arrestare il fuggitivo, un cinquantenne del capoluogo, già conosciuto dalle forze dell’ordine, ora in cella di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida.
Subito dopo, gli agenti effettuavano una perquisizione in casa dell’uomo, sempre nella parte bassa del capoluogo. Nei pressi trovavano parcheggiata l’auto utilizzata per arrivare fino al cantiere, ma non solo.

In un garage nella disponibilità dell’arrestato, dopo aver rotto il lucchetto, gli agenti effettuavano un’altra perquisizione e trovavano un secondo bobcat risultato rubato, lo scorso 26 giugno, da un altro cantiere, questa volta ad Anagni. La refurtiva recuperata dalla polizia ammonta a circa 200.000 euro. Altre indagini sono in corso per identificare anche il secondo uomo presente sul cantiere di piazza d’Acquisto e alla guida dell’auto che scortava il bobcat. In ausilio potrebbero essere utili le immagini della videosorveglianza lungo il percorso di fuga utilizzato dai due fuggitivi. Nel frattempo, gli agenti feriti si sono portati al pronto soccorso dell’ospedale Fabrizio Spaziani per farsi medicare. Ne avranno per qualche giorno.