Cerca

L'iniziativa

Il Psi e Possibile presentano una mozione per i referendum abrogativi di giugno

Il capogruppo del Psi Vincenzo Iacovissi ha presentato la mozione all'amministrazione comunale di Frosinone

vincenzo iacovissi

Vincenzo Iacovissi, capogruppo del Psi del consiglio comunale di Frosinone

L’8-9 giugno 2025 gli elettori saranno chiamati a pronunciarsi su cinque referendum abrogativi su lavoro e cittadinanza. Richieste che hanno ricevuto milioni di sottoscrizioni a dimostrazione della loro rilevanza per la vita quotidiana dei cittadini, e anche per la prospettiva demografica del Paese in un momento molto difficile.

«Ecco perché, come Psi e Possibile, essendo parte del Comitato promotore di tali referendum, abbiamo voluto sensibilizzare l’amministrazione comunale di Frosinone mediante una mozione presentata dal capogruppo del Psi Vincenzo Iacovissi sulle migliori iniziative di informazione e sensibilizzazione dei cittadini, con lo scopo di promuovere una partecipazione elettorale consapevole - scrivono in una nota - La mozione, nel rimarcare come sia “dovere delle istituzioni garantire un’informazione corretta, imparziale e completa sui temi referendari, favorendo un dibattito democratico e consapevole”, evidenzia altresì quanto “nell'ordinamento italiano, i Comuni rappresentano per i cittadini gli enti di maggior prossimità tra le autonomie locali di rilievo costituzionale”, avendo quindi “un ruolo centrale nel promuovere la partecipazione attiva della cittadinanza e nell’assicurare l’accesso alle informazioni sulle modalità di voto”. Per queste ragioni il dispositivo presentato del gruppo consiliare socialista su proposta dei due partiti impegna il sindaco e la giunta a “garantire la massima diffusione delle informazioni relative alla data del voto, alle modalità di voto e al contenuto dei quesiti referendari attraverso i canali istituzionali dell’ente, nonché mediante gli spazi informativi di affissione pubblica, i profili social afferenti alla Città di Frosinone, ovvero ulteriori eventuali strumenti di comunicazione istituzionale"».

Inoltre, la mozione “impegna a favorire la partecipazione democratica assicurando la disponibilità gratuita di auditorium, spazi istituzionali e piazze pubbliche per iniziative di informazione promosse sia dal comitato promotore sia da eventuali altri soggetti con posizioni favorevoli o contrarie alla proposta referendaria, garantendo il pluralismo e il rispetto della normativa vigente”. «Come si evince dal testo - proseguono - l’iniziativa del Psi di Frosinone e di Possibile è volta a creare le condizioni per un dibattito ampio, aperto e imparziale sul referendum, pertanto auspichiamo che il Consiglio comunale voglia esaminare quanto prima e approvare questa linea di indirizzo».

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione