Detenuto in Costa d’Avorio da oltre due anni. Una raccolta di fondi per Cocco

Il sindaco Alioska Baccarini, sollecita nuovamente la Farnesina e, insieme alla Provincia di Frosinone, programma una serie di iniziative per sensibilizzare le autorità sulla liberazione dell’ingegner Maurizio Cocco, detenuto in condizioni critiche da oltre due anni e mezzo in Costa d’Avorio.

“L’ingegner Cocco deve tornare a Fiuggi subito e restituito all’affetto dei suoi cari - scrive Baccarini in una nota - È grave e doloroso il dover constatare che ancora oggi rimane ingiustamente detenuto, dopo aver scontato per intero la pena che gli era stata comminata, dopo che erano caduti anche una serie di capi d’imputazione che gli erano stati contestati. Da parte nostra continueremo a sostenere l’eroica battaglia che la moglie Assunta va combattendo in ogni sede da mesi e continueremo ad esercitare ogni forma di pressione anche nei confronti della Farnesina, affinché possa esercitare ogni determinante azione in favore di Maurizio, così come ha fatto anche di recente nei confronti di altri italiani detenuti all’estero contro ogni principio umanitario”. 

Ieri sera il palazzo comunale di piazza Trento e Trieste si è illuminato di verde in segno di solidarietà con l’ingegner Cocco. Ma non basta. Per pagare la cauzione richiesta dalle autorità ivoriane per scarcerare l’ingegnere fiuggino servono 150.000 euro. Così il Comune mette in campo una serie di iniziative per raccogliere fondi. Si parte con il live concert “Fantasia Veneziana”, in collaborazione con la Provincia di Frosinone, con ingresso a offerta libera interamente devoluto alla raccolta fondi per Maurizio Cocco. L’appuntamento è per l’11 aprile, alle 21, al teatro comunale, un spettacolo musicale unico nel suo genere che esalta la grande musica, con un concentrato di sonorità, a partire dai successi del Rondò Veneziano.