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Sora

Vandali in piazza Mayer Ross

La parte alta imbrattata con scritte in vernice spray, mentre giovani incivili lasciano a terra bottiglie e rifiuti vari. In quell’area le vecchie telecamere non funzionano e di notte si trasforma in luogo per lo spaccio e il consumo di stupefacenti

Vandali in piazza Mayer Ross

Le scritte in vernice spray che deturpano la parte alta di piazza Mayer Ross dove un tempo sorgeva il cinema “Capitol”

Ci risiamo. Piazza Mayer Ross è stata presa nuovamente di mira da chi ha uno scarso senso civico. Bombolette di vernice di colore rosso, blu e nero utilizzate per “sporcare” la parte alta dell’area che ospitava il cinema “Capitol”.
In quel punto, l’impianto di video-sorveglianza è obsoleto e lo sanno bene gli abitanti dell’agorà, dato che in quello spazio incivili e malintenzionati fanno di tutto. È un angolo in ombra della città dove si spaccia e si consuma droga di notte, ma anche di giorno l’area si anima con schiamazzi e presenze poco raccomandabili. Inoltre, i giovani che passano il loro tempo lì abbandonano a terra bottiglie di birra, cartacce e mozziconi di sigaretta. Basta farsi una passeggiata e constatare il degrado della piazza, diventata terra di nessuno.

Prima c’erano le cancellate che impedivano l’accesso, ma da quando è stato riconsegnato alla città il pianoro di piazza Mayer Ross viene “sorvegliato” soltanto pochi giorni l’anno durante l’estate, quando si svolgono gli eventi. Dopo, torna a essere terra di nessuno. La realtà dei fatti la mostrano le foto scattate nei giorni di festa quando qualcuno, o forse più di qualcuno, si è divertito a imbrattare un luogo che andrebbe tutelato e rispettato proprio perchè è di tutti. Uno spazio pubblico non è del singolo ma della comunità, quindi dovrebbe essere buona educazione non sporcarlo, imbrattarlo o deturparlo. Le telecamere sono un deterrente, perchè azioni del genere vanno punite con sanzioni.

In realtà, nella parte alta di piazza Mayer Ross le forze dell’ordine salgono per effettuare sopralluoghi, spesso in seguito alle segnalazioni. Ma i giovanissimi hanno anche la loro via di fuga che chiamano “la gabbia”, dove si arrampicano e fanno perdere le tracce passando per la zona di Pianello, raggiungibile scavalcando un muretto che conduce a una porta del Palazzo della Cultura. Chi abita in piazza Mayer Ross chiede sempre più a gran voce telecamere funzionanti, perchè non è possibile vivere tra la microcriminalità che prende sempre più piede a due passi dal trafficato corso Volsci. Infatti, una piazza Mayer Ross presa di mira dai vandali non è certamente un bel vedere.

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