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Frosinone

Su TikTok dalla mensa del carcere

Dieci detenuti nella casa circondariale del capoluogo sono indagati per accesso indebito del telefonino . Il video è stato postato sulla piattaforma social. Scoperti e finiti nei guai. Un simile episodio si era verificato tre mesi fa

Su TikTok dalla mensa del carcere

La casa circondariale di Frosinone

Un nuovo video sulla piattaforma social TikTok, direttamente dalla casa circondariale di Frosinone. Questa volta sono una decina i detenuti finiti nei guai nei giorni scorsi. Sono indagati per accesso indebito del telefonino.
Il video, girato dalla mensa del carcere, è stato scoperto, come avvenuto lo scorso settembre, quando sono stati denunciati altri due detenuti che sono comparsi in tre video, in uno dei quali mentre erano alle prese in “cucina”, nella loro cella. Filmati postati successivamente sulla piattaforma social TikTok, ma, come detto, direttamente dal carcere.
A distanza di tre mesi un altro episodio nel carcere di Frosinone dove è stato utilizzato in maniera impropria un telefonino con cui è stato registrato un video dove si vedono una decina di detenuti nella mensa, attorno al tavolo. Tutti, secondo le accuse, consapevoli di essere ripresi con il cellulare. Nei guai, infatti, sono finiti una decina di detenuti.

Il precedente
A metà settembre scorso protagonisti dei video social, sono stati invece, altri due detenuti. Sono stati scoperti dal personale del nucleo investigativo centrale addetto al costante monitoraggio del web e denunciati per possesso illegale di uno smartphone. Le immediate perquisizioni hanno portato anche al rinvenimento del telefono cellulare utilizzato dai due uomini all’interno del carcere.

Quei video girati nella loro cella sono stati pubblicati anche su TikTok, con tanto di visualizzazioni, commenti. Immagini delle clip rilevate però da personale del nucleo investigativo centrale che ha provveduto prontamente a segnalarle al reparto di polizia penitenziaria di Frosinone.
Giorni fa altri detenuti, sia di nazionalità italiana, sia straniera, sono finiti sotto accusa per un altro video, questa volta, girato dalla mensa. Nel collegio difensivo l’avvocato Antonio Ceccani.

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