Fermato con 60.000 euro di gioielli sull’autostrada A1: denunciato truffatore

La Sottosezione della Polizia Stradale di Cassino ha intercettato un’auto in viaggio ad alta velocità sulla carreggiata sud dell’autostrada A1, durante un’operazione finalizzata al contrasto delle truffe ed estorsioni ai danni di persone anziane.

Nonostante il traffico intenso, gli agenti sono riusciti a fermare il veicolo e a controllarne l’unico occupante. Il conducente, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, in particolare truffe a persone anziane, ha fornito dichiarazioni vaghe e incoerenti sulle ragioni del suo viaggio dal nord Italia.

Insospettiti, i poliziotti hanno deciso di effettuare una perquisizione approfondita sia personale sia del veicolo. L’intuito degli agenti si è rivelato corretto: all’interno dell’auto sono stati rinvenuti numerosi monili in oro abilmente nascosti, mentre negli indumenti intimi del soggetto è stato trovato un calzino contenente gioielli e una somma in contanti pari a 15.350 euro.

L’indagine ha permesso di collegare i beni rinvenuti a diverse truffe perpetrate nella provincia di Bologna e Treviso con la tecnica del “finto incidente stradale” di un familiare. Un modus operandi  tristemente noto, che vede come vittime anziani, spinti a consegnare denaro e gioielli per risolvere presunti problemi urgenti di loro cari.

Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria competente. I gioielli e il denaro recuperati saranno restituiti alle vittime identificate.