Arresti a Ceccano. Il settore tecnico riparte con un nuovo dirigente

La priorità del commissario prefettizio che dal 30 ottobre scorso ha preso in mano le redini del Comune è quella di riportare a pieno ritmo la macchina amministrativa. L’inchiesta della procura europea che ha condotto all’arresto del sindaco Roberto Caligiore ha di fatto “decapitato” il settore tecnico di Palazzo Antonelli, coinvolgendo anche un dirigente e un funzionario. Un settore importante, che ha numerose competenze: lavori pubblici, manutenzione, patrimonio, sicurezza sui luoghi di lavoro, servizi cimiteriali, territorio e ambiente. Il blocco dovuto alla mancanza dei dirigenti sospesi dal servizio (l’architetto Diego Aureli a capo dell’ufficio strategico per il Pnrr e il geometra dell’ufficio tecnico Camillo Ciotoli, entrambi agli arresti domiciliari per due mesi) va superato urgentemente per consentire agli uffici coinvolti di tornare alla piena operatività. Per questa ragione il dottor Fabio Giombini ha provveduto a nominare un responsabile ad interim in attesa di assegnare il compito in via definitiva. La scelta è caduta sul dirigente del quarto settore, l’ingegner Luca D’Annibale, che coordina gli uffici urbanistica ed edilizia.

Con il decreto numero 1 di ieri, il commissario Giombini attribuisce l’incarico all’ingegner D’Annibale ricordando nell’atto che “ai sensi dell’articolo 109, comma 2, del Decreto legislativo 267 del 18 agosto 2000, nei comuni privi di personale di qualifica dirigenziale le funzioni possono essere attribuite, a seguito di provvedimento motivato dal sindaco (in questo caso dal commissario prefettizio, ndr) ai responsabili degli uffici o dei servizi, indipendentemente dalla loro qualifica funzionale, anche in deroga a ogni diversa disposizione”.

Nel decreto il commissario rileva pertanto “la necessità di provvedere a conferire l’incarico ad interim di responsabile del III Settore nei casi di assoluta e improrogabile urgenza” e attribuisce l’incarico in questione “al responsabile del IV Settore, ingegner Luca D’Annibale, idoneo a ricoprire il suddetto incarico in quanto in possesso dei requisiti di cui all’articolo 5 del Regolamento disciplinante i criteri per il conferimento degli incarichi (…) sino a successivo decreto commissariale di nomina di responsabile del III Settore”.